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Dall’economia circolare alle pastore di Zeri storie di donne resilienti in Toscana

Al convegno "Di pari passo", all'interno degli eventi de "La Toscana delle donne", protagoniste le buone pratiche femminili sui territori, esempi da cui partire per promuovere le pari opportunità

Lun 21 Novembre, 2022

Sono impegnate in progetti di economia circolare, di rigenerazione ambientale e sociale per evitare lo spopolamento dei territori e rivitalizzare l’economia e la società. Sono le donne protagoniste dell’evento “Di pari passo”, promosso dalla Commissione Regionale Pari Opportunità della Toscana all’interno dell’iniziativa “La Toscana delle donne”.

Come le socie della cooperativa di comunità al femminile Filo&Fibra, che San Casciano dei Bagni dà una nuova vita alla lana che altrimenti verrebbe buttata, realizzando oggetti di artigianato e anche una laboratori di manualità per i bambini. Inoltre ha lanciato una “scatola di cottura” per cucinare senza sprechi: si tratta di una slow cooker completamente naturale, realizzata in legno e lana locale che sfrutta la coibentazione della lana e il principio di inerzia termica per terminare la cottura dei cibi, quindi senza utilizzare gas o elettricità.

O ancora le pastore della cooperativa di comunità Valli di Zeri, che nel cuore delle montagne della Lunigiana stanno salvando dall’estinzione la Pecora Zerasca, come ha spiegato una di loro, Cinzia Angiolini.  “La Zerasca è una biodiversità da salvare, per questo porto avanti il progetto di valorizzazione di questa razza – racconta Angiolini – questa pecora ha riempito la vita a me e alle altre famiglie che hanno scelto di tutelarla, credo servano più persone che si impegnano per salvaguardare un pezzo della loro storia, della loro tradizione e del loro territorio.”