Enogastronomia/

Tour tra le eccellenze agroalimentari della Maremma, dai grani antichi al latte

In occasione della Fiera del Madonnino a Braccagni, la vicepresidente Saccardi ha incontrato da vicino le aziende e le eccellenze di questo territorio come la Cooperativa Valle Bruna e il suo mulino di ultima generazione e festeggiato i 60 anni di Latte Maremma

Lun 13 Settembre, 2021

Dopo un anno di stop è tornata a Braccagni, in provincia di Grosseto, la fiera del Madonnino, la fiera agricola più importante del centro Italia e la Game Fair dedicata invece al mondo venatorio e agli sport che si praticano all’aria aperta. Il polo fieristico di Grossetofiere ha così accolto 250 espositori da tutta Italia e riabbracciato i tantissimi visitatori muniti di green pass che nei tre giorni di eventi hanno seguito il ricco programma di iniziative e dimostrazioni dal vivo. Presente all’inaugurazione della Fiera, insieme ai rappresentanti delle istituzioni del territorio anche la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi.

Per la vicepresidente la fiera è stata l’occasione per un tour di due giorni in Maremma e per incontrare da vicino le aziende e le eccellenze del territorio, molte delle quali saranno protagoniste del G20 che si terrà a Firenze. Tra queste c’è sicuramente la Cooperativa Valle Bruna che da oltre 60 anni è al fianco delle aziende agricole maremmane. La cooperativa composta da 150 soci ha da pochissimo inaugurato un mulino con macina in granito per produrre e lavorare quattro varietà di grano con colture tradizionali e biologiche: Senatore Cappelli e Acciaio per il frumento duro, destinato a produrre pasta; Gentil Rosso e Verna per il frumento tenero, dedicato a prodotti panificati e dolci. L’obiettivo della cooperativa con questo mulino di ultima generazione è quello di aiutare i produttori del territorio dando così vita insieme a prodotti di altissima qualità

Come ha ricordato la vicepresidente Saccardi gran parte dell’agroalimentare viene da questo territorio: il 40% degli allevamenti e il 50% dei capi si trovano in provincia di Grosseto e come l’allevamento e la zootecnia sia attività fondamentali per migliorare e manutenere il territorio. Tra le aziende del settore c’è Latte Maremma che nella cornice della fiera ha festeggiato i primi 60 anni di attività tracciando i risultati raggiunti, nonostante le difficoltà dettate dalla pandemia, con uno sguardo all’innovazione e alle nuove generazioni sempre più al centro del consorzio.