Ospedali più efficienti e tecnologici: la Toscana presenta un piano di investimenti da 210 milioni di euro
Il presidente Giani e l'assessore Bezzini hanno illustrato il provvedimento che prevede interventi di edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico
Rendere gli ospedali più moderni, più tecnologici e, soprattutto, più vicini ai bisogni di cura dei cittadini. La Regione Toscana investe sulla sanità e stanzia circa 210 milioni di euro per la ristrutturazione degli ospedali. Lo hanno annunciato il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini nel corso della presentazione del nuovo piano di investimenti, finanziati attraverso l’articolo 20, principale strumento a disposizione delle Regioni per gli interventi di edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico.
“Nell’ultima riunione di giunta – ha commentato il presidente Eugenio Giani – abbiamo approvato questo importante provvedimento che globalmente prevede 210 milioni di investimenti in sanità. Una parte significativa (140 milioni in tutto) è destinata ai due grandi ospedali di Siena e di Arezzo, il resto a tanti altri ospedali toscani. Complessivamente l’obiettivo è quello di una qualificazione dei nostri ospedali capace di andare di pari passo con la realizzazione delle 77 case di comunità che stiamo completando grazie ai fondi del Pnrr. Anche questo intervento – ha concluso il presidente – conferma come la Regione stia intervenendo in maniera decisa sia sui servizi che sull’implementazione sanitaria a dimostrazione del fatto che per noi la sanità è un tema fondamentale”.
Accanto a questi lavori, sono previsti altri 40 milioni di euro per il rinnovamento di nuove tecnologie e attrezzature per supportare il lavoro degli operatori sanitari toscani.
“Compiamo così un importante passo in avanti sul fronte degli investimenti in sanità – ha continuato l’assessore regionale Simone Bezzini – perché gli interventi presentati si inseriscono in un piano generale, più ampio, che riguarda ospedali e strutture territoriali in tutte le realtà della Toscana. Confermiamo inoltre la capacità della Toscana di programmare investimenti ed interventi, un aspetto non secondario quando si parla di ospedali e sanità”.