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Al Museo Galileo il rarissimo Telescopio di Le Bas e i concerti del Conservatorio Cherubini

Un “maggio spaziale” al Museo Galileo tra note e stelle con il telescopio gregoriano di Philippe-Claude Le Bas e la musica del Conservatorio Luigi Cherubini

Gio 5 Maggio, 2022

Sarà un maggio speciale per il Museo Galileo che proporrà ai visitatori un viaggio che unisce scienza e musica.

Nel museo fiorentino sarà esposto per la prima volta il Telescopio gregoriano di Philippe-Claude Le Bas, uno dei primissimi strumenti del genere realizzato a Parigi dallo scozzese James Gregory alla fine del Seicento.

Il telescopio, appartenuto all’antiquario milanese Michele Subert, è stato acquistato per 4.800 euro dal Ministero della Cultura e affidato al Museo Galileo in comodato d’uso gratuito dalla Direzione regionale musei della Toscana.

La particolarità di questo prezioso Telescopio è che si tratta di uno strumento ancora perfettamente funzionante: sia le ottiche che le parti meccaniche sono infatti del tutto integre.

Il Telescopio di Le Bas entra così a far parte di un’importante collezione di telescopi al primo piano del Museo Galileo che illustra l’evoluzione del celebre strumento perfezionato da Galileo che qui è conservato nei soli due unici esemplari superstiti.

Ma non è finita qui durante tutto il mese di maggio il Museo Galileo propone la rassegna “Orbite Musicali”, quattro concerti a cura del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, in prima esecuzione assoluta, che interpretano il moto delle comete e dei quattro satelliti di Giove, il dialogo tra un astronomo e un satellite, e le ricerche di Leonardo da Vinci.