Innovazione/ Invest in Tuscany

Gsk, polo mondiale dei vaccini in prima linea contro il Covid

Con lo scienziato di fama mondiale, Rino Rappuoli, la realtà è diventata centro di eccellenza. Oggi, con la Fondazione Toscana Life Sciences, il territorio è incubatore di ricerche innovative

Lun 25 Gennaio, 2021

Oggi è uno dei poli mondiali dei vaccini, acquisito nel 2015 dalla multinazionale britannica Gsk. Ma la storia di questo sito ha inizio nel 1904, quando il medico Achille Sclavo realizzò un siero contro il carbonchio. È da questa scoperta che è nata, in terra di Siena, un’azienda capace di dare vaccini prima a tutta Italia e poi al mondo intero.

A Siena, GSK ha stabilito uno dei suoi tre centri di Ricerca e Sviluppo. Mentre a pochi chilometri di distanza, a Rosia, opera il centro di eccellenza per la produzione di vaccini antibatterici, l’unico al mondo in cui si producono vaccini contro tutti i principali ceppi del meningococco. Recentemente, è stata introdotta anche una nuova produzione strategica: quella dell’adiuvante AS03 per il vaccino COVID-19. Tuscany Business Advisor e responsabile della attività di ricerca e sviluppo di GlaxoSmithKline (GSK) Vaccines è lo scienziato di fama mondiale, Rino Rappuoli.

Grazie al forte impulso della Regione Toscana, proprio in questo territorio è sorta la Fondazione Toscana Life Sciences, un incubatore pensato per sostenere la ricerca nel settore delle biotecnologie applicate alla salute dell’uomo. Un processo che ha visto la Regione Toscana rivestire un ruolo fondamentale, non solo per i finanziamenti erogati, ma soprattutto per le partnership con il mondo universitario, istituzionale e industriale che hanno generato ricadute positive su tutto il territorio.