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La Toscana con 136 locali è sul podio nella Guida Nazionale Osterie d’Italia Slow Food 2024

Quest'anno sono cinque le nuove osterie Toscane che trovano casa nell’edizione 2024 della guida e che possono vantare il titolo di Chiocchiola : Leonardo Torrini - Trippaio di Gavinana a Firenze, Quinto Quarto di Camaiore Lucca, Locanda Agricola Posapiano di Montecarlo Lucca, Peposo di Pietrasanta Lucca e Il Cappello di Paglia di Anghiari Arezzo

Gio 16 Novembre, 2023

La Toscana è protagonista della 34^ edizione della guida “Osterie d’Italia 2024. Sussidiario del mangiarbere all’italiana” di Slow Food Italia ed è la seconda regione di Italia per maggior numero di “chiocciole”, ristoranti e osterie eccellenti riconosciute da Slow Food.

Questo volume  vuole essere un compagno di viaggio per andare alla scoperta del cibo buono italiano, recensito da cuochi e appassionati e dedicato ai buongustai.

Ma come si entra a far parte delle osterie Slow Food? La parola chiave e accoglienza: perché le osterie sono prima di tutto piacevoli luoghi di convivialità, fatti di sapori, eccellenze del territorio, storie capaci di far vivere la vita ad un ritmo più lento per apprezzarne tutto il gusto, il sapore autentico.

Tra le pagine un viaggio nella Penisola di recensione in recensione, scritto con passione per raccontare le migliori proposte dei giovani Osti d’Italia, coloro che sanno davvero innovare il concetto di “osteria italiana”.

Alla presentazione della nuova edizione della guida, promossa dal portavoce delle opposizioni del Consiglio regionale Marco Landi, erano presenti Antonio Mazzeo, presidente dell’Assemblea Legislativa Toscana, Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato della Repubblica, Francesca Mastrovito, curatrice nazionale della Guida Osterie d’Italia, Gian Marco Mazzanti e Francesco Ranzani, coordinatori regionali Guida Osterie d’Italia, Gianrico Fabbri, presidente Slow Food Toscana e Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica e ha moderato da Chiara Gori, referente comunicazione di Slow food Toscana.

Per approfondire: www.intoscana.it