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“Seduzione”: gli animali fantastici di Koen Vanmechelen invadono gli Uffizi

La mostra dell'artista belga che "gioca" con l'ibridazione è allestita nella Galleria delle statue e delle pitture e sarà aperta fino al 20 marzo 2022

Mar 18 Gennaio, 2022

Iguane cornute, una tigre rossa accucciata nella sala della Niobe, Meduse ibride in marmo o in vetro con zanne e becchi appuntiti, teste di imperatori e guerrieri con innesti organici: le creature fantastiche dell’artista belga Koen Vanmechelen hanno invaso gli Uffizi.

“Seduzione” è il titolo della mostra allestita nella Galleria delle statue e delle pitture che sarà aperta fino al 20 marzo 2022.

Vanmechelen, pittore, scultore, performer, figura eclettica i cui interessi spaziano dall’antropologia alla bioetica, dalla tutela dei diritti umani alla bio-genetica, incentra la sua ricerca sui concetti di ibridazione delle specie animali e vegetali e sulla contaminazione delle tecniche espressive e dei materiali.

Le sue sculture tutte di forte impatto sono disseminate tra le opere della galleria. I lavori, tutti specificamente realizzati per gli ambienti degli Uffizi, mettono a fuoco i concetti primordiali e antitetici che da sempre nutrono l’immaginario umano: vita-morte, umano-divino, terreno-spirituale, naturale-artificiale.

Identità, diversità, globalizzazione, diritti umani sono i temi che si intrecciano nei progetti dell’artista che hanno l’obiettivo di essere espressione etica ed estetica.