Fair Play Menarini, premiati i giovani campioni che uniscono studio e sport
Margherita Voliani, campionessa italiana junior nei 5.000 metri e studentessa di biotecnologie ha ricevuto il premio speciale Fiamme Gialle
Lo sport come scuola di vita, lo studio come allenamento alla costanza. A Firenze è stato assegnato, in anteprima alla 29esima edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini, il Premio speciale Fiamme Gialle “Studio e Sport”, un riconoscimento che celebra i giovani atleti capaci di eccellere tanto sul campo quanto tra i banchi di scuola.
Nella Sala Pegaso della Regione Toscana sono stati premiati tre giovani esempi di talento, impegno e dedizione: Margherita Voliani, Leonardo Mazzoni e Sara Mannini.
Classe 2005, Margherita Voliani è una promessa dell’atletica leggera, campionessa italiana juniores nei 5.000 metri e studentessa brillante in Biotecnologie all’Università di Pisa. Con questo premio, lei e gli altri due finalisti il mezzofondista Leonardo Mazzoni e la rugbista Sara Mannini potranno allenarsi nel prestigioso Centro Sportivo della Guardia di Finanza a Castelporziano.
Sarà poi il Teatro Romano di Fiesole a ospitare, il 3 luglio, la cerimonia del Premio Fair Play Menarini, con campioni del calibro di Gianmarco Tamberi, Nadia Battocletti, Arianna Errigo, Demetrio Albertini e tanti altri protagonisti dello sport internazionale.