Da venerdì 23 a domenica 25 maggio torna a Firenze per la dodicesima edizione “Firenze dei Bambini” il grande evento che la Città di Firenze organizza ogni anno per i bambini e per i ragazzi di ogni età è ispirata quest’anno alla pace e al Cantico delle creature di San Francesco d’Assisi.
Il programma di quest’anno – promosso dalla Direzione Istruzione del Comune di Firenze, organizzato dalla Fondazione MUS.E e interamente dedicato a queste tematiche, con la direzione artistica di Valentina Zucchi e il prezioso sostegno di importanti realtà del territorio.
“Costruiamo la pace. Il canto del mondo” è il titolo della tre giorni che offrirà ai bambini di ogni età, alle loro classi e alle loro famiglie un ricchissimo ventaglio di iniziative con centinaia di appuntamenti gratuiti distribuiti il venerdì nelle scuole e il sabato e la domenica in alcuni luoghi chiave della città.
Dalle performance artistiche agli spettacoli, dai laboratori agli interventi musicali, tutto concorrerà a costruire un fine settimana ideale in cui piccoli e grandi vivranno un’esperienza per diventare costruttori di pace.
“Il cantico delle creature era una musica ispirata dai sensi e preziosa per l’animo, inno alla pace fra gli esseri umani nel mondo “ dichiara Valentina Zucchi, MUS.E “a ottocento anni dalla sua composizione, Firenze dei Bambini riverbera questo potente messaggio grazie alla splendente creatività delle arti: musica, pittura, danza, teatro, nell’intreccio con il pensiero e con il gioco, offriranno occasioni preziose per vivere il valore di una dimensione collettiva orchestrata sulle singole individualità e per comprendere l’importanza del proprio impegno nel costruire nella pace gesti e rapporti di ogni giorno”.

Il programma degli eventi
Si comincia venerdì 23 con le tantissime iniziative rivolte alle scuole, esiti dei progetti educativi Le Chiavi della Città del Comune di Firenze, con il coordinamento di Marco Materassi, fra queste spiccano l’iniziativa “Geronimo Stilton sulle tracce dell’hacker”, in collaborazione con il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale per la Toscana, presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove oltre mille studenti e studentesse, delle scuole primarie fiorentine, incontreranno, in un evento eccezionale, il famoso topo giornalista, sua sorella Tea e l’autrice del libro Elisabetta Dami, con merenda finale offerta da Unicoop Firenze.
Il fine settimana sarà invece dedicato alle proposte per le famiglie con bambini, e ragazzi da 0 a 12 anni, con un ricchissimo palinsesto: alcuni luoghi chiave del centro cittadino – Palazzo Vecchio e San Firenze, Santa Maria Novella, il complesso delle Murate, l’Istituto degli Innocenti, l’Istituto Geografico Militare.
Per le giornate dell’evento sarà inoltre presentato uno speciale programma in collaborazione con la Fondazione Meyer, dedicato ai degenti. Sarà proprio dal Meyer che prenderà il via sabato mattina, dopo un’attività collettiva, una speciale “scultura da passeggio”, la Sfera di giornali elaborata con i bambini insieme agli esperti di Cittadellarte, quartier generale dell’artista Michelangelo Pistoletto. Come concepito dall’artista negli anni Sessanta, l’opera passeggerà straordinariamente per Firenze tutto il fine settimana, facendo visita ai diversi luoghi dell’evento e sollecitando la partecipazione di piccoli e grandi.
Presso le Murate saranno fruibili i fantasiosi laboratori a cura di Portale Ragazzi – Fondazione CR Firenze e della Direzione Istruzione del Comune di Firenze, con l’intramontabile tartaruga Uga, con un importante Food Talk per tutta la cittadinanza (partner Camst e Cirfood).
Sempre alle Murate, in piazza Madonna della Neve prenderà vita grazie ai bambini e agli artisti di Sognare arte un inedito mandala della pace mentre negli altri spazi si alterneranno laboratori artistici, teatrali, coreutici, musicali (a cura di Fenix Studios, AdArte, La stanza dell’attore, Il trillo), ma anche lo spettacolo Accadueò a cura del Consorzio Bonifica 3 Medio Valdarno – compagnia Giallo Mare e l’iniziativa Insieme nella pace promossa dalla Fondazione Robert F. Kennedy Human Rights e Colors for Peace.
Anche in Santa Maria Novella protagonisti saranno le arti, con installazioni visive, performance teatrali e attività musicali ispirate alla pace: nell’antico dormitorio ciascuno potrà contribuire alla creazione di una scenografica opera collettiva ispirata al cantico (a cura di MUS.E con Ginevra Boni) ma anche interpretare creativamente i Global Goals con un laboratorio a cura del Museo dei Bambini di Milano; i mediatori AMIR coinvolgeranno i più piccoli in un originale viaggio fra le culture del mondo, mentre alla pace guarderanno gli eventi a cura delle compagnie teatrali I nuovi e Inquanto teatro, nonché di Art-tu, di C.E.T.R.A., di Li.Be.

Presso l’Istituto degli Innocenti, il cortile degli uomini risuonerà per tutto il fine settimana di un Drum Circle corale, mentre quello delle donne vivrà dei giochi e delle fantasticherie della Carovana dei pacifici; ancora, nella Bottega dei ragazzi si alterneranno le attività artistiche ed educative a cura dell’Archivio di stato, di Fondazione Ferragamo, di CISV, di Triboo, mentre le sale adiacenti vedranno all’opera gli artisti del Teatro del vento e della Compagnia TPO ma anche i filosofi di Amica Sofia, gli esperti di Unicef e dello stesso Istituto degli Innocenti, la squadra della Comunità di Sant’Egidio, con la mostra e i laboratori Facciamo pace?!?
Nello stesso tempo, l’Istituto Geografico Militare aprirà le proprie porte per scoprire i segreti della geografia e della cartografia con un’ampia serie di attività, di giochi e di laboratori sul tema.
In Palazzo Vecchio, inoltre, la Sala d’arme diventerà il luogo in cui costruire una Firenze infinita (a cura de Il Piccolo principe con Mao Fusina), mentre l’Atelier d’arte e la Salotta vedranno un susseguirsi di laboratori dedicati all’illustrazione e alle storie (a cura di Emergency, di Aboca con la presenza di Chiara Grasso, di Celina Elmi).
Il Salone dei Cinquecento, grandioso palcoscenico del palazzo, accoglierà sabato pomeriggio lo spettacolo Storie di pace di Oreste Castagna, celebre volto di Rai Yoyo, e di Mago Tornado, per poi lasciare spazio alla musica nella giornata di domenica: qui infatti si esibiranno i piccoli grandi musicisti dell’Accademia musicale, di Florence International Violin Academy, del Piccolo Coro Melograno, per poi concorrere tutti al grande evento finale.
Per tutta la giornata di domenica, infatti, le artenaute del Castello di Rivoli, reduci dalla Biennale Democrazia di Torino, saranno al lavoro con i bambini nel Cortile di Buontalenti per creare una serie di incredibili bandiere: saranno proprio queste bandiere pacifiche, insieme ai loro creatori, ad approdare in piazza Signoria accompagnati dalla marching band L’orchestrino e dalla Sfera di giornali di Pistoletto: un visionario – e possibile – messaggio di pace per tutti.
Durante il weekend, un’attenzione speciale sarà come sempre rivolta ai piccolissimi: il Teatrino delle storie in Palazzo Vecchio e gli spazi educativi di Palazzo Medici Riccardi saranno infatti i “nidi” ideali per i bambini 0-6 anni e per i loro genitori, con una serie di attività pensate appositamente per loro, a cura di ARCAlab e di MUS.E.
Torna poi la richiestissima Notte al museo, che per l’occasione, grazie al prezioso sostegno di Toscana Energia, triplica la propria proposta: i bambini (dai 6 anni) e i loro accompagnatori potranno infatti trascorrere una serata d’eccezione e poi la notte in Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Museo Stefano Bardini (prenotazione obbligatoria a partire da lunedì 19 maggio), con il supporto di Rivoire e Gelatarium per la colazione della mattina dopo.
Tutte la attività sono gratuite. Alcune attività sono ad accesso libero fino a esaurimento posti, altre su prenotazione (sia per i bambini sia per gli adulti). Le prenotazioni sono attive dalle ore 09 del 19 maggio alle ore 22 del 22 maggio 2025.
Tutti i partecipanti (un bambino e un accompagnatore, muniti dello speciale braccialetto), inoltre, avranno eccezionalmente accesso gratuito al Museo di Palazzo Vecchio, al Complesso di Santa Maria Novella, al Museo Novecento, al Museo Stefano Bardini: un’ulteriore occasione per vivere la magia della cultura.
