Dopo aver fatto migliaia di ascolti con il suo podcast, Luca Casadei arriva martedì 27 maggio al teatro Cartiere Carrara di Firenze con “One More Time”.
Qual è il segreto di questo successo? La decisione di Luca di non raccontare storie di successo, bensì storie di fallimento, intervistando persone che sono cadute ma che hanno avuto la forza di rialzarsi.
Un viaggio che racconta da un punto di vista diverso dal solito le nostre vite attraversando quelle degli altri, inclusa la sua.
“Fuori dal buio – One more time” è un racconto autobiografico e collettivo che attraversa la caduta e celebra la possibilità di ricominciare.
Lo spettacolo si sviluppa in tre atti simbolici: Il Buio, che racconta le cadute, le ferite e ciò che ci accomuna nei momenti più difficili. Il Bivio, il punto di svolta in cui si sceglie di affrontare il proprio dolore. La Luce, che rappresenta la rinascita possibile grazie al coraggio e alla consapevolezza.
Luca Casadei si mette a nudo, con autenticità e vulnerabilità, offrendo al pubblico non solo la propria storia, ma anche uno spazio di riflessione condivisa.
Non è un monologo da palco, ma un rito collettivo che parla a tutti coloro che, almeno una volta, hanno desiderato una seconda possibilità. Un’occasione per condividere, senza la pretesa di insegnarci la vita: non il successo, ma le cadute, le zone d’ombra che ci rendono tutti uguali, uniti nella ricerca di un equilibrio.
Ogni tappa vede la partecipazione di volti noti, uniti dalla volontà di raccontarsi senza maschere.
La tappa fiorentina vedrà ospite Andrea Alongi che nel 2008, appena diciassettenne e tossicodipendente, si trovò al centro di un complesso caso giudiziario.
