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Le Notti dell’Archeologia accendono l’estate toscana con un’edizione dedicata agli Etruschi

A luglio e agosto visite e approfondimenti nei musei e nelle aree archeologiche della Toscana con visite guidate, spettacoli, concerti, mostre, laboratori per grandi e piccini

BluEtrusco

Giunge alla venticinquesima edizione, la rassegna “Le Notti dell’Archeologia” della Regione Toscana, una preziosa occasione per partecipare a visite e approfondimenti nei musei e nelle aree archeologiche.

Si tratta di un’iniziativa culturale estiva molto attesa, che si svolge ogni anno tra luglio e agosto in musei, aree e parchi archeologici in tutta la Toscana, con eventi per tutti: conferenze, visite guidate  anche in notturna, laboratori didattici per bambini, trekking culturali e spettacoli teatrali immersi nelle rovine.

È un modo unico per vivere la storia e il patrimonio culturale toscano in un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, perfetto sia per chi cerca un’esperienza culturale diversa sia per famiglie in cerca di intrattenimento educativo.

L’obiettivo è far conoscere la Toscana archeologica al grande pubblico, trasformando l’archeologia da materia accademica a esperienza coinvolgente e intergenerazionale.

Nell’edizione 2025 il tema proposto per le iniziative è  “Gli Etruschi e la loro fortuna”, tema legato al 40° anniversario delle mostre sugli Etruschi del 1985, attività allora indette dalla Regione Toscana e che hanno portato a una diversa conoscenza anche nazionale di quella civiltà, oltre alla nascita di moltissimi dei musei archeologici locali oggi presenti in Toscana.

Il demone Charun della tomba della quadriga infernale a Sarteano – © FB Museo Civico Archeologico Sarteano

Sette eventi per riscoprire gli Etruschi

1-La mostra “Anima Etrusca, Etruscan Soul”

Nel 1985 la Regione Toscana diede vita a un ambizioso progetto culturale che avrebbe ridisegnato la storia della comunicazione museale in Italia: il “Progetto Etruschi” che diede un nuovo volto all’immaginario legato all’antica civiltà etrusca, riscrivendo il modo stesso di raccontare l’archeologia al grande pubblico. Quarant’anni dopo, la mostra “Anima Etrusca / Etruscan Soul. La fortuna del Progetto Etruschi”, allestita a San Gimignano, propone una rilettura critica di quella stagione, con materiali d’epoca, opere d’arte, documenti, fotografie e installazioni che testimoniano l’impatto duraturo di quel momento irripetibile.

2-Demoni e custodi infernali: dagli Etruschi al Sommo Poeta

Al Castello del Palagio Fiorentino di Pratovecchio‑Stia tutti i giovedì di luglio (10, 17, 24 e 31), dalle 19:00 alle 22:00, un percorso tematico tra mitologia etrusca e visioni dantesche, sul tema infernale e protettivo con una brochure omaggio su Dante e l’archeologia per ogni visitatore. A cura del Centro Multimediale Dantesco – Trame di Cultura

3- Gli archeologi raccontano nel Parco archeologico di Baratti e Populonia

Open day allo scavo archeologico realizzato dall’Università di Siena, in collaborazione con l’Università di Oxford e quella di Tübingen, nell’area della domus aristocratica dell’Acropoli di Populonia, nei giorni: mercoledì 9, mercoledì 16, mercoledì 23 luglio con inizio alle ore 18:00. Durante il pomeriggio, i visitatori avranno l’opportunità di ascoltare direttamente dagli archeologi coinvolti le ultime scoperte emerse nel corso delle indagini. Sarà un’occasione unica per approfondire la conoscenza di Populonia nel I secolo a.C., attraverso il racconto del lavoro quotidiano sul campo, aneddoti, curiosità e nuove interpretazioni che arricchiscono la storia dell’antica città etrusco-romana. 

Populonia, Etruscan Necropolis of Baratti- © Giovanni De Lorenzo

4- Alla scoperta dei percorsi dell’acqua del Santa Maria della Scala di Siena

Tornano al complesso museale le visite dal titolo “Percorsi dell’acqua al Santa Maria della Scala”. Fino al mese di settembre, ogni terzo mercoledì, alle ore 17.30 gli esperti dell’Associazione La Diana accompagneranno i visitatori alla scoperta dei luoghi e degli ambienti che raccontano il sistema idrico che caratterizzava l’interno dell’antica struttura ospedaliera e che era fondamentale per il suo funzionamento. Mercoledì 16 luglio, 10 agosto e 17 settembre, partenza: 17.30 davanti alla biglietteria del museo, durata di un’ora, biglietto 5 euro. Prenotazione obbligatoria: segreteria@santamariadellascala.com

5-Maremma Archeofilm Festival

Torna il Maremma Archeofilm Festival nella splendida cornice del Giardino dell’Archeologia di Grosseto. Il 17, 18 e 19 luglio a partire dalle 21:15 proiezioni di film e documentari a tema archeologico, incontri con i professionisti del settore e degustazione di vini offerti da La Selva.  Il Maremma Archeofilm Festival è un evento culturale dedicato all’archeologia, all’arte e all’ambiente, per tre serate si offrono proiezioni gratuite di film e documentari internazionali, che fanno viaggiare il pubblico nel tempo tra civiltà antiche, scoperte archeologiche, dinosauri, ambienti naturali e miti mediterranei. Un’occasione unica per vivere serate all’aperto, arricchite da pellicole di qualità, approfondimenti culturali e un bel bicchiere di vino, tutto a ingresso gratuito. Per il programma completo delle proiezioni: www.firenzearcheofilm.it

Laboratori didattici

6-BluEtrusco all’Antiquarium di Poggio Civitate

Il 23 e 24 agosto a Murlo nell’Antiquarium di Poggio Civitate (in provincia di Siena) si svolge il festival “BluEtrusco”: due giornate dedicate alla cultura etrusca con spettacoli, incontri e laboratori. Si tratta di  un festival unico dedicato alla civiltà etrusca, il borgo si trasforma in un villaggio con rievocazioni storiche, artigiani dal vivo, scenografie e mercatini. L’evento è una vera immersione nel passato per riscoprire un popolo affascinante in una cornice storica autentica. Nei laboratori di archeologia sperimentale si possono provare tecniche antiche come la fusione del bronzo, lavorazione della terracotta, preparazione di profumi, scrittura, rituali religiosi e costruzione di un calesse. Sono in programma escursioni e visite guidate di archeotrekking al sito di Poggio Civitate, colazioni al museo e tour narrativi, conferenze con archeologi ed etruscologi su temi come “Il Viaggio”, spettacoli musicali che uniscono antichità e contemporaneità, cene etrusche e concerti jazz & wine, degustazioni di vini e piatti ispirati all’enogastronomia etrusco.

7-La testa del Re etrusco Lars Porsenna torna a Montepulciano

Montepulciano ritrova dopo cinque secoli la scultura della Testa di Porsenna, frammento di un’opera realizzata da Andrea Sansovino a inizio ‘500.  La Testa del Re Porsenna è un’opera simbolo della riscoperta degli Etruschi quali progenitori della stirpe medicea che, in virtù di questa discendenza, si sentivano legittimati a dominare il territorio toscano. L’opera viene nuovamente esposta al pubblico al Museo Civico Pinacoteca Crociani dal 10 luglio nell’esposizione dal titolo ‘Porsenna tra Storia e Leggenda’. La scultura resterà esposta 10 anni nel museo grazie alla disponibilità della famiglia proprietaria.

Il calendario di tutti gli eventi sul sito della Regione Toscana al link: https://www.regione.toscana.it/cultura/eventi.

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