Cultura /

Torna a nuova vita il ciclo di affreschi su San Benedetto nell’abbazia di San Michele Arcangelo a Badia a Passignano

L’intervento finanziato e sostenuto dal Comitato United by Art, costituito da un gruppo di mecenati sensibili all’arte, è solo il primo passo di un ambizioso progetto di restauro che interessa tutto il ciclo di affreschi presenti nel chiostro dell’abbazia millenaria

Si è concluso il restauro dei primi tre riquadri del monumentale ciclo di affreschi dedicato a San Benedetto, situato nel chiostro superiore della millenaria abbazia San Michele Arcangelo a Badia a Passignano.

L’intervento è stato finanziato e sostenuto dal Comitato United by Art, costituito da un gruppo di mecenati sensibili all’arte, alla conservazione e alla tutela del patrimonio culturale del Chianti.

L’iniziativa, è solo il primo passo dell’ambizioso progetto di restauro condotto da Manola Bernini, sotto la supervisione della Soprintendenza.

Il ciclo di affreschi, che decora le pareti esterne del chiostro, è stato realizzato tra il 1482 e il 1484 da Filippo di Antonio Filippelli, allievo di Domenico Ghirlandaio.

I quadri rappresentano nel dettaglio le tappe salienti del percorso biografico di San Benedetto, dalla fanciullezza alla morte, passando per il percorso monastico e i tanti miracoli compiuti.

Per ora l’intervento di restauro ha interessato i riquadri che raffigurano “La morte di San Benedetto” e “La storia di Santa Scolastica”.

“La nostra volontà è quella di riportare agli antichi splendori tutti e trenta i riquadri che compongono il ciclo di affreschi rinascimentali, il più completo al mondo dedicato a San Benedetto – spiega la presidente del comitato United by Art Elisabetta Bertol – al momento il supporto di dieci donatori che ringrazio ancora ci ha permesso di ‘salvare’ dai segni del tempo tre scene dell’opera rinascimentale che ripercorre e ricostruisce la vita religiosa e spirituale del Santo. L’intento è quello di proseguire e completare – ha aggiunto Elisabetta Bertol – più di una parete con le risorse finora raccolte cercando nel contempo di reperire ulteriori fondi e adesioni da parte di nuovi mecenati”.

Affreschi Badia a Passignano

Il progetto “Adotta un riquadro” del Comitato United by Art

Il progetto “Adotta un riquadro” nasce da un’idea del Comitato United by Art e dalla collaborazione con la comunità monastica e il Comune di Barberino Tavarnelle.

“L’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco David Baroncelli – farà la sua parte nel valorizzare e tutelare uno dei monumenti più prestigiosi del patrimonio storico artistico del Rinascimento italiano, sposiamo a pieno gli obiettivi del Comitato e continueremo ad offrire il nostro supporto”.

A comporre il comitato United by art sono Elisabetta Bertol, in qualità di presidente, affiancata dalla vicepresidente Lia Corsi, dal marchese Piero Antinori, in veste di presidente onorario, e dai membri Francesco Mari, Graziano Turacchi, Donatella Duccini. Il progetto è condiviso con il sindaco David Baroncelli e il padre superiore della comunità di Badia a Passignano Don Jinsho Kuriakose.

“Un ringraziamento sentito – ha commentato l’abate generale padre Giuseppe Casetta – a tutti i componenti del Comitato ed in particolare all’ideatrice Elisabetta Bertol per l’iniziativa volta a recuperare un’opera di elevato pregio storico-artistico, il restauro e il recupero del ciclo di affreschi situato nel nostro monastero, attesta un’espressione di incredibile generosità e amore verso la cultura, l’identità, la storia del nostro Paese. Una volta portato a termine l’intervento, potremo finalmente rendere fruibile alla comunità e ai visitatori questo straordinario luogo, caratterizzato dalla presenza di un’opera d’arte davvero unica, per la storicità, l’ampiezza e la qualità artistica”.

“È doveroso – ha commentato il presidente onorario Piero Antinori– da parte di tutti coloro che vogliono bene a Badia a Passignano dare un contributo per portare avanti e completare l’intervento. Raccoglieremo un numero sempre maggiore di adesioni anche perché adottare un riquadro potrà rappresentare un’occasione di promozione da parte delle aziende interessate a legarsi al progetto”.

Come fare una donazione per il restauro beneficiando dell’Art Bonus

Il Comitato invita cittadini e imprenditori, istituzioni pubbliche e private a contribuire anche con piccole donazioni l’intervento di restauro che si propone di salvare uno dei gioielli rinascimentali più importanti al mondo.

I soggetti partecipanti che provvederanno all’adozione, che poi sarà attestata e arricchita da un’apposita targa, potranno usufruire del beneficio fiscale dell’Art Bonus regionale, che permette una detrazione effettiva pari al 40% sulla donazione e ciò costituisce indubbiamente un ulteriore incentivo alla partecipazione.

Chi fosse interessato può effettuare le donazioni considerando le seguenti coordinate: United by art IBAN IT24V0100502800000000015474 BIC/SWIFT BNLIITRRXXX.

Badia a Passignano

 

Topics:

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.