Nessun giorno di chiusura per tutta l’estate: il Giardino di Boboli resterà aperto sette giorni su sette dal 7 giugno al 28 agosto. Guardando i numeri record dei giorni scorsi, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt ha preso questa decisione “per i fiorentini e i turisti”, dice. “La prima apertura straordinaria di lunedì 31 maggio ha visto circa 2mila ingressi con un terzo di residenti e giovani tra i 18 e i 25 anni, così abbiamo deciso di proseguire con altre 8 giornate di aperture straordinarie”.
Sospese, dunque, le tradizionali chiusure del primo e ultimo lunedì del mese. Così anche il 7 e 28 giugno, il 5 e 26 luglio, il 2 agosto, il 27 settembre e il 4 e 25 ottobre il Giardino di Boboli resterà aperto (ad eccezione del 30 agosto e del 6 settembre) dalle 10.30 alle 18.30, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. ”L’arte e la cultura non vanno in vacanza, anzi. L’offerta per fiorentini e turisti cresce – sottolinea il direttore Schmidt – oltre ai percorsi inediti all’interno del Giardino di Boboli abbiamo deciso di aprire anche nei tradizionali giorni di chiusura”.
Fino alla fine di giugno poi, ogni martedì e giovedì, alle ore 10, sarà, inoltre, possibile partecipare alla visita guidata ”Boboli Giardino letterario’’, in lingua italiana e inglese e con costo incluso nella tariffa del regolare biglietto di ingresso. Un’iniziativa che ripercorrerà le orme di scrittori del passato che hanno raccontato o addirittura ambientato un loro romanzo nel Giardino Mediceo di Firenze. Per partecipare è necessario prenotare, entro il venerdì antecedente la data scelta, scrivendo un’email a: ga-uff.eventiboboli@beniculturali.it. I gruppi, massimo 10 persone, seguiranno l’ordine di ricevimento delle mail. L’appuntamento per l’inizio della visita, della durata di circa due ore, è presso il portone centrale di Palazzo Pitti.