Dal 21 al 28 maggio torna il Tuscany Trail che porterà a Campiglia Marittima oltre 6000 sportivi provenienti da 50 paesi del mondo per un evento di bikepacking che si conferma come un appuntamento internazionale che celebra l’anima più autentica del cicloturismo e che conferma la Toscana come destinazione d’eccellenza per chi ama la bicicletta e il gravel.
Il 50% degli iscritti provengono dall’Italia, seguiti da Germania (13%), Svizzera (4%), Regno Unito (3,7%), Polonia (3,6%), Austria (3%), Belgio (3,2%), Paesi Bassi (2,8%), Stati Uniti (2,5%) e Francia (2,5%) e che vede una quota femminile di circa 1.000 partecipanti.
L’edizione 2025 propone due percorsi: il classico di 450 km e una nuova versione di 160 km. Ma il viaggio non finisce quando si scende dalla bici: cultura, cucina, vino e ospitalità renderanno ogni tappa un viaggio indimenticabile.
Il Tuscany Trail infatti non è una gara, ma un’esperienza inclusiva che coniuga natura, cultura, gastronomia e sostenibilità, da vivere tra strade bianche, colline, borghi storici e un mare incontaminato.
“È un evento che in pochi anni ha avuto una crescita impressionante – ha dichiarato l’assessore regionale a economia e turismo, Leonardo Marras – dai 60 partecipanti delle prime edizioni, oggi si è arrivati a superare quota 6.000, con iscrizioni chiuse in anticipo per l’altissima richiesta”. “Una grande festa per i comuni attraversati, dove i residenti si trovano piacevolmente sorpresi dall’arrivo dei cicloturisti. Ringrazio gli organizzatori ed i Comuni – ha aggiunto l’assessore – che mettono a disposizione strutture e accoglienza. Tuscany Trail rappresenta al meglio il turismo lento, quello che invita a gustare ogni dettaglio della Toscana: dal paesaggio alla cultura, dal cibo all’arte fino al buon vino. Anche l’impatto economico è rilevante: si stima una ricaduta complessiva di circa 20 milioni di euro per i territori coinvolti. Un evento sportivo e turistico a vocazione internazionale che, con la sua formula vincente, si conferma un importante volano per l’economia locale”.

La ricaduta economica sul territorio
Secondo il recente report Isnart-Legambiente, il cicloturismo in Italia ha superato nel 2024 gli 89 milioni di presenze, generando una spesa di quasi 10 miliardi di euro (+76% rispetto al 2023).
L’impatto economico del Tuscany Trail sul territorio sarà importante: si stimano oltre 55.000 pernottamenti durante i giorni dell’evento, con un indotto complessivo superiore ai 20 milioni di euro.
Un risultato che evidenzia, ancora una volta, la capacità del turismo attivo e sostenibile di produrre valore diffuso, contribuendo allo sviluppo delle economie locali e alla valorizzazione delle aree interne della Toscana.
Il Tuscany Trail è l’evento da fare almeno una volta nella vita, un’avventura che regala emozioni che lasciano un segno indelebile e che ricorderai per sempre.
