Cultura/

Contributi a sostegno di musei e spettacoli dal vivo: come richiederli

In due bandi della Fondazione CR Firenze una somma di 500mila euro destinata ai territori di Arezzo, Grosseto e Firenze. Per partecipare c’è tempo fino al 19 luglio

© metamorworks

Una doppia opportunità per le realtà toscane che diffondono cultura, grazie a due nuovi bandi promossi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Uno è pensato per la valorizzazione e l’innovazione di musei minori e archivi storici, l’altro mira ad attrarre nuovi pubblici di riferimento per gli spettacoli dal vivo di qualità. Ogni singolo progetto può ricevere fino a 30mila euro, purché il contributo non superi l’80% del costo complessivo.

Il bando “Laboratori Culturali” è destinato a musei e archivi aperti da almeno un anno, reti o sistemi territoriali, associazioni, cooperative, pro loco con sede nella città Metropolitana di Firenze (compreso il capoluogo), Arezzo, Grosseto o nei comuni di tali aree provinciali. Le iniziative finanziabili sono molteplici e comprendono, come si legge dal bando, tutte le azioni destinate a favorire la valorizzazione, l’innovazione, la fruibilità e l’identità digitale dei musei e degli archivi storici. A titolo esemplificativo: la realizzazione di siti web, l’ingaggio di blogger o youtuber, la realizzazione di educational games, l’acquisto di audioguide e tablet per i musei; attività di censimento, di digitalizzazione o ricostruzioni virtuali per quanto riguarda gli archivi. In tal senso, il bando vuole rispondere a una realtà museale che presenta un’attenzione al digitale ancora disomogenea, quando invece è ormai evidente che l’uso delle tecnologie è fondamentale per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale.

Con il bando “Nuovi Pubblici”, invece, la Fondazione CR Firenze sostiene progetti che hanno la capacità di potenziare i luoghi dello spettacolo dal vivo in termini di fruibilità, comunicazione e diversificazione dell’offerta. Anche in questo caso il contributo disponibile per ogni proposta va dai 10mila ai 30mila euro ed è rivolto a enti o soggetti operanti Comuni di Arezzo e Grosseto, comprese le attinenti aree provinciali, oltre all’area metropolitana di Firenze, a esclusione del capoluogo. Tra gli obiettivi del bando, quello di stimolare la nascite di nuove tipologie di pubblico e di integrare diverse categorie di utenze come scuole, famiglie o soggetti svantaggiati, sostenere l’abbattimento delle barriere economiche, sociali, culturali che ostacolano l’accesso all’offerta culturale, ma anche promuovere network e reti operative di collaborazione.

Entrambi i bandi sono consultabili sul sito della Fondazione a questo link e la richiesta si inoltra accreditandosi al sistema ROL. La data di scadenza della call è prorogata al 19 luglio.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.