Torna il “Settembre in città” organizzato dal Centro associazioni culturali fiorentine, inserito nel cartellone dell’Estate fiorentina.
Sono 41 gli appuntamenti: si parte il 4 settembre al Teatro di Rifredi alle 21 con uno spettacolo de La Compagnia delle Seggiole ‘Inquieto sia il Genio. Vite e opere di Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti’, con un’anteprima il 3, e un concerto al tramonto agli Orti del Parnaso.
Per quanto riguarda teatro e concerti, il 7 settembre ‘Novecento. La leggenda del pianista sull’oceano’, al circolo degli artisti ‘Casa di Dante o, ancora, la rassegna ‘Il suono giovane ’25’ al Museo di Sant’Orsola, mentre il 28, al Complesso Santa Maria degli Angeli, in scena ‘Musica oltre i confini’ con l’Orchestra Accademia degli assetati.
Numerose le visite guidate: alla Nuova tinaia a San Salvi (7 settembre). al Teatro del Maggio e all’archivio storico (13), alla mostra ‘Pulcherrima Testimonia.Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze‘ (13), alla chiesa di San Bartolomeo a Monte Oliveto (15), alla collezione dell’Osservatorio Ximeniano (23) alla villa medicea La Petraia (27).
E, ancora, le visite alle Case della memoria, i convegni, tra cui quello su ‘Carlo Levi 50′ (17 e 18 settembre) al Teatro della Compagnia.
Dal 23 al 27 settembre, invece, eventi eno-musicali con ‘Viva il vino spumeggiante. Parole, musica e vino nel nome di Caruso‘ al Palazzo dei Cartelloni.
Il Festival delle associazioni culturali fiorentine
Dal 3 al 17 ottobre si terrà poi l’XI Festival delle associazioni culturali fiorentine: 21 eventi tra teatro, musica, visite guidate.
Tra gli appuntamenti, l’incontro ‘1867-1870 Firenze capitale. La Certosa e l’eversione dell’asse ecclesiastico‘ il 3 ottobre alla Certosa, la visita alla Badia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo a Scandicci (il 4) e il convegno ‘Giovani cinema & danza’ con Montecatini international short film festival (il 5 ottobre) a Villa Bardini.
“Il centro di Firenze con le 55 associazioni che ne fanno parte è l’espressione di quanto il volontariato sia importante per la nostra città – ha spiegato la presidente Antonia Ida Fontana -. Il volontariato favorisce non solo cultura, ma soprattutto rappresenta un prezioso fattore di coesione sociale, capace di creare legami e favorire il benessere psicofisico, in particolare tra i cittadini meno giovani”.