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Dieci anni di Invest in Tuscany: così la Toscana diventa più attrattiva

Bilancio positivo per l’ufficio aperto nel 2010 dalla Regione per attrarre investimenti dall’estero: oggi la nostra è la terza regione in Italia per investimenti stranieri

Taglia il traguardo dei dieci anni di attività Invest in Tuscany, l’ufficio della Regione Toscana dedicato agli investitori esteri. Quella di Invest in Tuscany è un’esperienza unica in Italia, nata nel 2010 sotto l’egida della Presidenza della Regione, grazie alla quale la Toscana è oggi la terza regione in Italia, dopo Lombardia e Lazio, per capacità di attrarre gli investimenti esteri.

Un ufficio regionale per attrarre gli investimenti

L’ufficio regionale infatti si occupa non solo di promuovere la Toscana all’estero, come in occasioni di eventi internazionali, ma anche di aiutare i potenziali investitori ad aprire le loro attività sul territorio toscano. Invest in Tuscany è in grado di ascoltare le esigenze degli investitori, fornire loro informazioni utili, aiutarli a cercare le aree di insediamento, coordinare i percorsi amministrativi interni ed esterni e creare contatti con partner locali, dai fornitori alle università fino agli enti pubblici).

Un ufficio snello, dove lavorano una decina di persone, impegnate a risolvere problemi in modo veloce e diventare un punto di riferimento credibile a disposizione delle aziende che sono già in Toscana e vogliono crescere e di quelle che vogliono venire in Toscana, aiutando entrambe a districarsi nella burocrazia italiana, ancora complicata per chi viene dall’estero.

Dal 2016 inoltre Invest in Tuscany svolge anche servizi di “aftercare”, un’attività continuativa di contatto con le multinazionali che già si sono insediate nella nostra regione, per mantenere ed espandere gli investimenti esistenti.
L’ufficio ha lanciato anche i Tuscany Business Advisor, consiglieri scelti tra le personalità di spicco delle principali multinazionali già attive sul territorio, testimoniano con la loro esperienza diretta l’opportunità di investire in Toscana.

Una campagna per i 10 anni di Invest in Tuscany

Gli investimenti stranieri sono fondamentali per il tessuto produttivo del territorio, non solo perché creano nuovi posti di lavoro ma perché spesso coinvolgono anche le piccole e medie imprese, che possono lavorare nell’indotto o farsi conoscere sui mercati esteri con i loro prodotti.

Invest in Tuscany in dieci anni ha saputo attrarre nuovi investimenti in una terra come la Toscana dove le multinazionali già erano presenti: il filo diretto con le aziende estere non si è interrotto neppure in questi mesi difficili a causa della crisi globale innescata dalla pandemia da Coronavirus.
Per questo negli ultimi mesi, da luglio a novembre, Invest in Tuscany ha promosso una campagna di promozione dell’immagine della Toscana su Internet e sui canali social che ha riscosso quasi 7 milioni di impressions da parte degli utenti e oltre 963mila visualizzazioni video.
Adesso verrà lanciata una nuova campagna multicanale dedicata a presentare e promuovere i 10 anni di attività di Invest in Tuscany.

“In Italia quest’anno abbiamo avuto una diminuzione del 74% degli investimenti e del 50% in Toscana, per questo dobbiamo rimboccarci le maniche per portare nuovi investimenti – ha sottolineato il responsabile di Invest in Tuscany, Filippo Giabbani durante il lockdown abbiamo cercato di muoverci di più sul tema del digitale cercando di far conoscere maggiormente la Toscana con una campagna mirata all’Europa occidentale che ha funzionato, abbiamo avuto quasi 1 milione di contatti sui nostri social. C’è interesse per conoscere la Toscana, il nostro compito è coinvolgere pubblico e privato per far emergere quelle competenze, progettualità e opportunità che possono portare nuovi investitori sul territorio, anche puntando sulla Toscana meno nota, come i settori ad alto contenuto tecnologico.”

 

 

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