Attualità/

Violenza di genere e Coronavirus: un aiuto alle donne in difficoltà

La Toscana garantisce il servizio di assistenza alle vittime di violenza di genere attraverso una rete capillare di call center, senza dimenticare il numero 1522 disponibile anche su App

Il coronavirus non ferma purtroppo la violenza sulle donne che anzi in queste settimane confinate fra le pareti domestiche rischiano di essere ancora più sole e in pericolo. Per questo la Regione Toscana ha deciso di assicurare la continuità del servizio attraverso una più capillare rete di ascolto telefonici.
La rete toscan dei centri antiviolenza infatti continuerà ad aiutare le vittime di violenza di genere e stalking anche nell’attuale fase di emergenza sanitaria. I centri antiviolenza sono sempre contattabili ai numeri che si trovano qui: www.regione.toscana.it

Inoltre la Regione rilancia la campagna per la diffusione del numero antiviolenza, il 1522, stavolta declinato soprattutto sui media e in particolare sui social media, molto consultati in questi giorni di emergenza. Anche la rete regionale del Codice Rosa resta pienamente funzionante.
“Nel rispetto delle disposizioni del Governo per limitare la diffusione del Covid-19 molti sportelli sono attualmente chiusi – spiega la vicepresidente della Toscana, Monica Barni – ma ci siamo attrezzati per fare in modo che i centri antiviolenza toscani garantiscano comunque la continuità del servizio. Ringrazio la rete delle operatrici dei centri che ha risposto prontamente alla nostra richiesta di attivare ulteriori numeri di cellulare per potenziare la rete dei call center.”

“Temiamo, purtroppo, che questo periodo di convivenza prolungata e forzosa possa inasprire alcune situazioni, con conseguente aumento del ricorso al supporto offerto dai centri – presegue la vicepresidente Barni – abbiamo per questo deciso di rilanciare, soprattutto sui social (dovendo restare a casa riteniamo che questo possa essere particolarmente efficace), la campagna di comunicazione pe promuovere la conoscenza del numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking 1522 che, nel corso degli ultimi anni, abbiamo diffuso in tutta la Regione. Nell’attuale fase di emergenza suggeriremo alle donne la possibilità di scaricare la App gratuita del 1522 sul proprio cellulare, che consente anche di chattare in modo “silenzioso” con le operatrici del servizio”.

I più popolari su intoscana