La maxi gru del cantiere di ampliamento della Galleria degli Uffizi, nel piazzale antistante il museo dal 2006, sarà rimossa “nel giro di 50 giorni, come ha garantito l’impresa, e sostituita da un non impattante montacarichi”. Ad annunciarlo è il direttore Simone Verde, alla guida del complesso museale dal 2024, in un’intervista pubblicata sul quotidiano QN-La Nazione.
Il montacarichi è stato finanziato con 180mila euro, grazie al contributo di provati. Gli sponsor di questa operazione sono Stefano Ricci, Leonardo Bassilichi, Giorgio Moretti, Stefano Gabbrielli, Elisabetta Fabri, Marco Carrai, Confindustria, Enic, Fondazione Cr Firenze. “Non è stata una operazione semplice – ha spiegato Verde – abbiamo lavorato alacremente alla riorganizzazione generale del cantiere. Per portare avanti i lavori l’approvvigionamento dei materiali serve ancora; ma la gru è ormai uno strumento sovradimensionato rispetto alle esigenze dell’intervento, dunque verrà smontata e rimpiazzata da un montacarichi a impatto zero, finanziato con una sponsorizzazione collettiva di circa 180mila euro da imprenditori della città, che ringrazio calorosamente, vertici di Confinudistria in testa, che hanno promosso e coordinato la cordata, per aver consentito al museo di chiudere finalmente questa pagina imbarazzante della propria storia”. “
L’inizio dello smontaggio della gru “sarà sottolineato da una cerimonia – ha concluso il direttore delle Gallerie – sarà una giornata simbolica, che Firenze attende da tanto tempo, quella dell’inizio della fine di questo maledetto cantiere”.