Muscoli tesi, anatomie eroiche, corpi scolpiti dal genio rinascimentale: arrivano direttamente dagli Uffizi a Lucca Comics & Games i “progenitori” artistici dei leggendari guerrieri di Ken il Guerriero. Tre straordinari disegni di Baccio Bandinelli e della sua scuola — Figura maschile, Studi di braccia e Tre figure maschili — saranno infatti esposti all’interno della mostra “Tetsuo Hara: Come un fulmine dal cielo”, la prima grande esposizione dedicata fuori dal Giappone al celebre autore del manga cult.
Allestita nell’ex Chiesa dei Servi a Lucca dal 25 ottobre al 2 novembre, in occasione del festival internazionale Lucca Comics & Games, la mostra è curata da Alessandro Apreda e aprirà con questo eccezionale prestito delle Gallerie degli Uffizi. Come già accaduto lo scorso anno con la rassegna per i cinquant’anni di Dungeons & Dragons, anche stavolta il Rinascimento italiano entra in dialogo con la cultura pop contemporanea, in un ponte ideale tra passato e presente.

I tre disegni del maestro fiorentino — autore del celebre Laocoonte che accoglie i visitatori alla fine del Terzo Corridoio della Galleria — raffigurano corpi maschili dalle muscolature possenti, studi di braccia e figure mitologiche identificabili con Ercole. Nella mostra diventeranno gli “antenati” dei combattenti apocalittici immaginati da Hara, in un confronto diretto tra due linguaggi artistici distanti mezzo millennio ma uniti dalla stessa tensione estetica.
“L’esaltazione della fisicità corporea e il virtuosismo nel riprodurre la tensione muscolare — sottolinea Simone Verde, direttore delle Gallerie degli Uffizi — sono tratti che attraversano i secoli. Proprio in questa mostra il canone antico dialoga con la creatività del presente, in una testimonianza di continuità espressiva che rappresenta una delle ragioni più profonde dell’arte stessa“.
