L’arte “parla” attraverso il tatto. O usa la lingua dei segni per comunicare la bellezza. Piazza dei Miracoli a Pisa è sempre più accessibile. Tante le iniziative portate avanti negli ultimi due anni dall’Opera della Primaziale Pisana con il progetto “Tutti all’opera” per consentire una visita virtuale dei monumenti e dei musei.
Procede ad esempio l’attuazione del PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), nel nome della filosofia del “design for all“: si tratta di strumenti e percorsi pensati per essere fruibili da chiunque, migliorando così l’esperienza di tutti i visitatori.
“Tra le realizzazioni concrete dell’anno – ha spiegato il presidente dell’Opa Andrea Maestrelli – il bassorilievo dell’incisione di Lasinio ‘La Creazione’ e il plastico tridimensionale del Pergamo di Giovanni Pisano, che sarà presentato in occasione della mostra che si aprirà il 13 dicembre al Palazzo dell’Opera del Duomo. Oggetti che ‘parlano’ attraverso il tatto e rendono accessibile il patrimonio artistico anche a chi non può fruirne visivamente”.

Le iniziative con la lingua dei segni
Maestrelli ha ricordato, sul versante digitale, la collana MiracoLis, sei video in lingua dei segni italiana, sottotitolati, che accompagnano il visitatore virtuale in un itinerario sensoriale alla scoperta dei monumenti e dei musei della Piazza.
C’è stata poi l’attivazione del servizio di video-interpretariato online in Lis e Isl (lingua dei segni internazionale), realizzato in collaborazione con Veasyt, che è disponibile tutti i giorni dalle 8 alle 20, festivi compresi. “Si attiva in un minuto tramite Qr code posizionati nelle biglietterie e consente una video-chiamata immediata con un interprete, abbattendo concretamente le barriere comunicative tra visitatori sordi e il personale dell’Opera” ha aggiunto il presidente dell’Opera della Primaziale Pisana.
Il progetto “Tutti all’opera”
“Quando abbiamo lanciato il progetto, oltre due anni fa, avevamo chiarito che si trattava di un cantiere aperto -ha dichiarato il presidente Andrea Maestrelli -. Gli investimenti per l’accessibilità sono ingenti e continueranno: non si tratta infatti di un traguardo da raggiungere una volta per tutte, ma di un impegno che si rinnova costantemente“.
“L’Opa ha allargato la rete di collaborazione con le associazioni di persone con disabilità e ha finora siglato protocolli d’intesa ad hoc con 14 realtà ma ha anche avviato scambi strutturati con istituzioni di eccellenza nazionale come il Guggenheim di Venezia, il Museo del Teatro alla Scala di Milano e il Centro Ricerche Rai” ha infine concluso il presidente dell’Opa, facendo il punto in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità.
All’Opera della Primaziale Pisana è stato consegnato il Premio “Costruiamo Gentilezza nella Vita” per il Progetto Accessibilità. Uno stimolo in più a continuare in questa direzione.