Musica /

Aspettando Naturalmente Pianoforte: quando l’attesa si fa musica e cammino

Dal 16 luglio al 28 settembre, un programma ricco di nomi, suoni e incontri, che intrecciano arte, natura e pensiero nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Dal 16 luglio al 28 settembre in Casentino torna Aspettando Naturalmente Pianoforte, la rassegna che trasforma l’anno ‘di pausa’ del festival biennale in un tempo vivo, necessario.

Un rito collettivo fatto di musica, cammini, parole e visioni, che per tre mesi anima borghi, abbazie, foreste e piazze con eventi unici, profondamente radicati nella bellezza del territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, del Monte Falterona e di Campigna.

Con Aspettando Naturalmente Pianoforte 2025, la musica torna a intrecciarsi con il paesaggio, i racconti con la terra, le note con le persone. Un viaggio sonoro e umano che non collega solo le edizioni biennali del festival, ma tiene unito un territorio alla sua anima.

Un programma trasversale e sorprendente

Il programma prende il via il 16 luglio con una serata in cui ci saranno i classici Brahms e Liszt, ma si arriverà fino ai Radiohead in chiave jazz, nella suite contemporanea Confini Infranti di Luis Di Gennaro.

Il 17 luglio in calendario una performance multisensoriale ispirata a La capra del signor Seguin di Daudet con Afran, Di Gennaro e Monica Melesi.

Il 18 luglio il palco si accende con un evento che promette emozione e memoria: Ennio Morricone, il genio, l’uomo, il padre, con Marco Morricone in dialogo con Enzo Gentile e il M° Giorgio Morozzi al pianoforte.

Dal 18 al 20 luglio prende vita La Carovana, un cammino artistico tra Camaldoli, Corezzo e La Verna ispirato al Cantico delle Creature, filo conduttore dell’intera edizione 2025, nell’anno dell’ottavo centenario del testo francescano. Realizzata in collaborazione con Aboca Edizioni e coordinata da Nicola Doni (esperto di Stone Balancing), con la guida ambientale Andrea Pellegrini.

La Carovana intreccia performance e soste artistiche curate da scrittori come Giorgio Volpi, Erika Maderna, la pianista Isabella Turso, l’attrice Miriam Bardini, l’agronoma Ilaria Camprincoli, l’astrofilo Alessandro Ghiandai, il regista Cesare Baccheschi, il videomaker Matteo Marziali, e altri ‘viandanti del pensiero e dell’arte’.

Naturalmente Pianoforte

Il cuore simbolico dell’intera rassegna batte il 27 luglio, al tramonto, alla Pieve di Romena: “Restare Umani”, un evento gratuito tra musica e testimonianza. Le voci intense delle giornaliste Francesca Mannocchi e Sara Lucaroni, testimoni dei luoghi del dolore e della resistenza, si uniscono alle note di Aeham Ahmad, il pianista siriano-palestinese diventato simbolo di speranza suonando tra le macerie di Yarmouk. Le sue note, cariche di memoria e futuro, risuoneranno in uno dei luoghi più evocativi del Casentino, in un momento sospeso tra luce e buio, tra dolore e possibilità. Una serata introdotta da don Luigi Verdi e guidata da Massimo Orlandi, per ritrovare valore nella parola, nella musica e nello stare insieme.

Il 28 agosto, il poeta Davide Rondoni e don Luigi Verdi conducono in Vivere il Cantico delle Creature, modera Lucrezia Lombardo.

Il 13 settembre il Maestro Andrea Turini torna al pianoforte con un concerto raffinato, seguito il giorno dopo da una maratona pianistica di giovani talenti e dal live del vincitore della Masterclass 2024, Thomas Baroni.

A chiudere, il 28 settembre, la premiazione del concorso letterario “Laudato Si’: l’arte delle parole per celebrare la bellezza”, tributo alla forza generativa della parola e della cultura.

Naturalmente Pianoforte

Informazioni sull’evento:

Tutti gli eventi nel calendario di
I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.