Si intitola “Piero Pelù. Rumore dentro” (titolo internazionale: “Noise Inside. Don’t call me a Rock Star”), il documentario diretto dal regista Francesco Fei che è stato presentato in anteprima alla 82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione Fuori Concorso – Speciale Cinema & Musica.
Il film è il racconto intimo di un momento cruciale nella vita dell’icona del rock italiano Piero Pelù.
Nell’ottobre 2022, durante una sessione di registrazione, un improvviso shock acustico – causato da un errore tecnico nel cambio di cuffie – ha fatto svenire Piero Pelù, provocando un danno permanente al nervo acustico.
L’incidente ha portato il cantante a dover cancellare il tour già programmato, con il rischio di dover sospendere ogni attività artistica legata alla musica live.
“Durante una session di registrazione a Milano ho subìto uno shock acustico forte dalle cuffie – scriveva in quei difficili giorni sui social il rocker toscano – questa cosa ha acutizzato gli acufeni coi quali già convivevo da molti anni rendendoli ora molto aggressivi e dopo vari controlli, fatti con i migliori otorini d’Italia, ho ricevuto l’unanime comunicazione che avrò bisogno di un riposo forzato per le mie orecchie di rocker, dunque, il tour “Estremo” di quest’estate 2023 dovrà essere rimandato di alcuni mesi”.
“Sono giorni molto delicati per me che non ho mai rinunciato a nessun live, anche con le costole rotte dopo i miei stage diving, ma devo affrontare questa nuova realtà con lucidità. Attenzione, questo NON è a un addio alle scene ma solo un arrivederci al prima possibile e sappiate che approfitterò di questo ‘periodo speciale’ per avanzare con la composizione e la produzione del nuovo album che mi sta già dando grandi emozioni”.
Il “rumore dentro” di Piero diventa così un’occasione forzata per fermarsi, ritrovarsi, ricostruirsi, rigenerarsi e scrivere un nuovo album dedicato ai deserti interiori attraverso una full immersion nel proprio mondo.
Segnato da una forte depressione dopo l’incidente, Pelù trova nella sua musa di sempre: la musica la via per rinascere e ritrovare la strada.
Scandito dal viaggio spirituale di Pelù verso il pellegrinaggio annuale dei gitani a Saintes-Maries-de- la-Mer, in Camargue, in onore di Santa Sarah la Nera protettrice dei viaggiatori – il cui nome è tatuato su entrambi gli avambracci dell’artista – “Piero Pelù. Rumore dentro” si trasforma in un road movie e insieme in una riflessione su oltre quarant’anni vissuti come figura intellettualmente libera, libertaria e coraggiosa della scena artistica e musicale italiana.
Il film vede anche la presenza di amici e collaboratori di Pelù, come la sua famiglia, i Litfiba storici, i suoi amici di tutti i giorni in vesti inaspettate.
“Piero Pelù. Rumore dentro” con soggetto e sceneggiatura di Piero Pelù, è prodotto da Apnea Film, Nexo Studios e DNA Audiovisivi, realizzato grazie a TEG, e dopo l’anteprima a Venezia arriverà nei cinema italiani il 10, l’11 e il 12 novembre.
