Domenica 28 settembre il leggendario re dell’Ethio Jazz Mulatu Astatke sarà alla Città del Teatro di Cascina (Pisa) per l’unica data toscana del suo attesissimo “Farewell Tour”, con cui saluterà le scene e il suo pubblico dopo 50 anni di carriera.
Dalla “Swinging Addis” degli anni Sessanta e Settanta fino ai palcoscenici di tutto il mondo, Mulatu ha saputo fondere jazz, ritmi latini e tradizione etiope in uno stile unico che ha conquistato generazioni di ascoltatori, rivoluzionando la musica a livello globale.
A cascina sarà una serata speciale in cui, accompagnato dalla sua big band, presenterà anche il nuovissimo album “Mulatu Plays Mulatu”: primo lavoro in studio da oltre 10 anni che condensa i suoi brani più iconici, impreziositi da nuovi arrangiamenti.

Mulatu Astatke: 50 anni di musica globale
Nato in Etiopia, Mulatu Astatke ha studiato a Londra e negli Stati Uniti, perfezionandosi al Berklee College of Music di Boston.
Negli anni ’60 e ’70, ha fuso il jazz con la musica tradizionale del suo paese, creando un suono inedito che mescolava ritmi locali con influenze del jazz latino e del funk.
Nel 1969, tornando in Etiopia, ha dato vita al movimento Ethio Jazz, utilizzando in modo nuovo strumenti tradizionali come il krar, la masenqo e il washint.
Ha collaborato con giganti come Duke Ellington e Alice Coltrane, consolidando la sua reputazione internazionale.
Nonostante le difficoltà politiche del suo paese, Mulatu ha continuato a innovare, producendo album iconici come “Yekatit Ethio Jazz” (1974) e partecipando a progetti globali, influenzando anche il mondo dell’hip hop con campionamenti di artisti come Kanye West.
Il “Farewell Tour” segna la fine di un’epoca, celebrando una carriera che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia.
