Red carpet a Firenze per la grande stagione autunnale dei festival internazionali. La “50 Giorni di Cinema a Firenze” si terrà dal 7 ottobre all’11 dicembre, al cinema La Compagnia e in altre sale e luoghi della cultura cittadini. In programma ci sono nove festival internazionali.

Ideata e coordinata dall’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, la rassegna si realizza grazie al protocollo d’intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze.
Il programma
Si parte con il Middle East Now dal 7 al 12 ottobre: in programma un articolato cartellone di eventi, tra cinema, documentari, arte, mostre, teatro, food, incontri e progetti culturali che raccontano il Medio Oriente contemporaneo. Ad inaugurare la rassegna, il documentario Yalla Parkour, di Areeb Zuaiter, racconto di una Gaza che non c’è più, fotografata prima della guerra in atto e raccontata attraverso un gruppo di ragazzi che pratica il parkour.

Ad ottobre, la rassegna di festival internazionali prosegue con il FánHuā Chinese Film Festival (dal 15 al 19), con una proposta di film che spaziano dai grandi classici alle nuove proposte e all’animazione. Si passa poi al Festival del Cinema e Donne (dal 22 al 26), dedicato alle registe internazionali.
Tra le novità 2025, la collaborazione con il “Gaza International Festival for Women’s Cinema”, per la creazione di una rete internazionale di cineaste. Il festival rinnova inoltre l’appuntamento con il progetto “Cinema, l’altra Storia. Le registe che hanno cambiato il mondo”, a cura di Piera Detassis, che dedicherà un focus a Ida Lupino. Dal 30 ottobre al 2 novembre, appuntamento con il cinema francese contemporaneo di France Odeon. Il 29 ottobre, grande pre-apertura del festival con i documentari Louis Malle, le révolté, di Claire Duguet e Charles Pathé et Léon Gaumont, premiers géants du cinéma, di Emmanuelle Nobécourt e Gaëlle Royer, per festeggiare i 130 anni dalla nascita del cinema.

A novembre, dal 3 al 9, il testimone passa alla 66esima edizione del Festival dei Popoli, l’evento internazionale al documentario: una immersione nel cinema del reale proveniente da tutto il mondo, tra proiezioni, masterclass, talk aperti al pubblico. Dal 12 al 16 novembre in programma Lo schermo dell’arte – Festival di cinema e arte contemporanea, che chiama a raccolta il suo appassionato pubblico grazie ad un’originale proposta di cinema d’artista, documentari sull’arte contemporanea, una mostra di opere VR, il programma di residenza VISIO. Il Focus 2025 è dedicato all’artista marocchina Randa Maroufi. Tra gli artisti e artiste in programma, Radu Jude, Khalil Jospeh, Amie Siegel, Sammy Baloji.
Il Florence Queer Festival (dal 26 al 30 novembre), grazie ai film e agli eventi in programma, continua a porre al centro della narrazione le
espressioni artistiche della popolazione LGBTQIA+. Chiudono a dicembre l’attesissimo River to River Florence Indian Film Festival (dal 5 al 10), arrivato alla 25a edizione, che apre a Firenze uno spaccato sulla migliore cinematografia indiana e (l’11 dicembre) il consueto appuntamento invernale con il festival che valorizza i nuovi talenti del cinema italiano, N.I.C.E. – New Italian Cinema Events.

Tra le novità di quest’anno, Fondazione CR Firenze mette a disposizione delle opportunità che facilitano l’accesso del pubblico alle proiezioni:
• abbonamento 50 giorni, al costo ridotto 50 euro, che darà diritto ad una tessera valida per 16 ingressi, utilizzabili nel corso di tutta la “50 Giorni di Cinema a Firenze” 2025 (per un massimo di 4 biglietti per ogni Festival);
• abbonamento gratuito under 25, che consentirà la distribuzione di 500 abbonamenti gratuiti dedicati ai giovani under 25, che ne faranno richiesta (fino ad esaurimento della disponibilità. La tessera è nominale e non cedibile e può essere utilizzata solo esibendo un documento d’identità, per la visione di massimo 2 proiezioni per ogni festival).
