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Zia Caterina, dal taxi alla Fondazione: a Firenze un nuovo aiuto per i pazienti oncologici e i fragili

Dall’attività di Caterina Bellandi, che da anni con il suo coloratissimo Taxi Milano 25 offre supporto ai bambini in cura e alle loro famiglie, nasce un nuovo ente

Zia Caterina sul suo taxi Milano 25

Nasce a Firenze la “Fondazione Zia Caterina” per dare ascolto a pazienti oncologici e persone fragili, prendendo le mosse dall’attività di Caterina Bellandi che da anni con il suo coloratissimo Taxi Milano 25 offre supporto ai bambini in cura e alle loro famiglie.

Un supporto per i pazienti e le loro famiglie

Tra i primi obiettivi del nuovo ente, creare uno sportello gratuito per offrire consulenza psicologica e legale, l’avvio di collaborazioni con strutture ospedaliere e professionisti qualificati, ma anche di percorsi per l’alternanza scuola-lavoro.

“Questa fondazione nascerà per celebrare la cultura, la bellezza, la rinascita che viene dalla malattia – ha detto Zia Caterina – è veramente l’ultimo sogno della mia vita, costruire un luogo un pochino più grande del taxi dove ci si possa incontrare e vivere insieme”.

La Fondazione continuerà ad animare la “Tana dei Supereroi”, la casa del sorriso di Zia Caterina con sede in via di Belmonte a Bagno a Ripoli, dove già oggi si svolgono eventi, laboratori, momenti di gioco e accoglienza per i bambini e le loro famiglie, aperti a tutti. Un luogo accogliente, immerso nel verde, decorato con i disegni dei Supereroi, dove chi attraversa un percorso terapeutico può trovare momenti di serenità, compagnia e stimoli ludici, destinato a diventare, con la nuova Fondazione, un presidio strutturato di relazione, crescita e supporto.

“La nascita della Fondazione – spiegano i rappresentanti del Cda del nuovo ente – rappresenta un passaggio formale importante per portare avanti tutto quello a cui Caterina, che ne è la Presidente, sta dedicando la sua vita e tutta se stessa. Da qui il coinvolgimento delle istituzioni e di una squadra che davanti alla generosità di Caterina non può limitarsi a dire semplicemente grazie ma vuole farle sapere che è al suo fianco e ci sarà sempre”.

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