Sara Errani e Jasmine Paolini hanno vinto per il secondo anno consecutivo il titolo di doppio al China Open di Pechino, battendo in finale la giapponese Miyu Kato e l’ungherese Fanny Stollar con il punteggio di 6-7(1), 6-3, 10-2. Un successo che vale doppio: Errani e Paolini diventano la prima coppia capace di trionfare due volte di fila nella capitale cinese e conquistano la vetta della Race, la classifica stagionale che qualifica alle Finals di Riyadh, dove erano già matematicamente ammesse.
La finale
La partita è stata un’autentica battaglia. Dopo aver perso un primo set equilibrato al tie-break, le azzurre hanno reagito con grande solidità, dominando la seconda frazione e dilagando nel match tie-break conclusivo. Errani e Paolini hanno chiuso con 20 vincenti a fronte di soli 12 errori gratuiti, confermando ancora una volta il loro straordinario affiatamento.
“Non è stato facile rimontare oggi – ha detto Jasmine Paolini dopo il trionfo – loro hanno giocato un primo set di livello altissimo. Noi siamo rimaste positive e alla fine abbiamo disputato un gran tie-break. Difendere il titolo qua è incredibile, una sensazione pazzesca”.
Un 2025 da incorniciare
Quello di Pechino è il quarto titolo stagionale per Errani e Paolini dopo i successi a Doha, Roma e soprattutto al Roland Garros, il loro primo Slam insieme. Nel palmarès comune ci sono già nove trofei, compresa la medaglia d’oro olimpica. Con 36 titoli di doppio, Sara Errani si conferma inoltre la giocatrice italiana più vincente in attività.
Il pubblico cinese ha ormai adottato Jasmine Paolini, ribattezzata affettuosamente Bao Zong – un soprannome che unisce autorevolezza e simpatia – a testimonianza del crescente legame con i tifosi asiatici. “Bao” è, infatti, la resa sonora del suo cognome nell’orecchio cinese (Paolini diventa infatti Bǎo lì ní nel parlato). “Zong” invece è un titolo. Significa “capo”, “direttrice”, “boss”.
I prossimi impegni
Paolini ha spiegato anche il suo programma di fine stagione: Wuhan, Ningbo e Tokyo, con l’obiettivo di guadagnare punti preziosi in singolare in vista della Race, prima delle WTA Finals di doppio a Riyadh.