Drusilla Foer torna finalmente a calcare il palcoscenico nello spettacolo “Frida Opera Musical” dal 7 al 9 novembre al teatro Verdi di Firenze.
L’amatissima attrice toscana vestirà i panni de La Catrina un personaggio simbolo della cultura popolare messicana, una figura di confine tra vita e morte, bellezza e satira.
Frida Opera Musical è un viaggio nella vita e nelle opere della pittrice Frida Kahlo.
Lo spettacolo dà vita a un ritratto profondo e vibrante della pittrice che ha incendiato il mondo con il suo sguardo ed ha saputo trasformare il dolore in colore e la fragilità in energia creativa.
Potente e visionario, il musical intreccia arte, rivoluzione e passione ed è una dichiarazione d’amore alla vita e un inno alla libertà di essere se stessi e al coraggio dell’arte.

Drusilla Foer in Frida Opera Musical
Nello spettacolo il Messico: tra rivoluzione e radici Azteche
L’opera racconta la vita dell’artista Frida Kahlo, icona del femminile di un’epoca in tumulto, la forza del suo corpo ferito, la resistenza e la voglia di vivere, la lotta per l’identità e la libertà.
Durante lo spettacolo il pubblico viene trasportato nel cuore del Messico post rivoluzionario, tra fermenti ideologici, arte murale, influenze europee e figure chiave come Emiliano Zapata, Lev Trotsky, André Breton, Tina Modotti, solo per citarne alcune.
Il Messico colorato, allegro e dissacrante della Catrina, in cui la vita e la morte danzano insieme al ritmo dell’arte, si alterna al Messico dalle radici azteche nel quale la musica avvolge tutto e tutti in un canto continuo alla vita.
La relazione tra Frida ed il pittore di murales Diego Rivera è il nucleo pulsante della narrazione: un amore tormentato, smisurato, radicale, imperfetto, che si fa alleanza e scontro, passione e ideologia, un legame che attraversa infedeltà, successi e rivoluzioni personali e collettive.
Ad accompagnare il viaggio simbolico nella cultura popolare messicana, la Catrina, icona della morte e della vita, della satira e della bellezza eterna; è lei che incarna lo spirito del Messico profondo nel quale convivono, in un unico grande affresco, colori, musica e passione.
