Una tedofora speciale. Il viaggio della fiaccola olimpica verso Milano Cortina 2026 è ufficialmente cominciato con l’arrivo in Italia di uno dei simboli più iconici dell’olimpismo. A portarla sul suolo italiano è stata una delle sportive più amate del Paese: la toscana Jasmine Paolini, protagonista di un momento che ha unito emozione personale, spirito olimpico e orgoglio nazionale.
La tennista, oro nel doppio alle Olimpiadi Estive di Parigi 2024 insieme a Sara Errani, ha prelevato la torcia in Grecia per poi accompagnarla fino al Quirinale. “Portare la torcia è stato un onore, un privilegio. Quando è finita la corsa è arrivata tanta emozione. È stata una giornata incredibile che mi porterò sempre dietro”, ha raccontato alla stampa.
Quella di Paolini è stata una giornata doppiamente speciale, coincisa con l’incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha accolto la fiamma olimpica nel Cortile d’Onore del Quirinale, alla presenza del presidente del CONI Luciano Buonfiglio e del segretario generale Carlo Mornati. “Portare la torcia è un sogno per ogni atleta. Il presidente mi ha fatto l’in bocca al lupo, ha chiesto dei miei programmi e ci rivedremo per la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup”, ha aggiunto la campionessa.
Impossibile, per lei, non tornare con la memoria alla sua prima volta davanti ai Giochi: “La prima Olimpiade che ho visto con mio papà era Atene 2004… essere qui oggi è incredibile”.

Giani: “Grazie Jasmine, illumini l’Italia”
Tra i messaggi più sentiti quello del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha celebrato così il ruolo della tennista:
“Che emozione vedere la nostra Jasmine Paolini consegnare la Fiamma Olimpica al Presidente Mattarella. Un gesto che accende l’orgoglio di tutti noi e ci accompagna verso Milano-Cortina 2026. Grazie Jasmine: con la tua forza e il tuo sorriso illumini l’Italia.”
Dalla Grecia all’Italia: un simbolo che torna dopo 20 anni
La giornata ha segnato un momento storico: la fiamma olimpica torna in Italia vent’anni dopo Torino 2006. La cerimonia di consegna ad Atene si è svolta al maestoso stadio Panathinaiko, dove Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, ha ricevuto la torcia dal presidente del Comitato Olimpico Ellenico, Isidoros Kouvelos.
La delegazione italiana – arricchita proprio dalla presenza di Jasmine Paolini – ha accompagnato la fiamma durante il viaggio verso Roma, custodita in una lanterna a bordo del volo Ita Airways. Presenti anche i sindaci di Milano e Cortina, Giuseppe Sala e Gianluca Lorenzi, insieme ai vertici della Fondazione MiCo 2026.
Ora inizia il viaggio della torcia attraverso il Paese
Domani mattina, sempre al Quirinale, si terrà la cerimonia che inaugurerà ufficialmente il percorso della fiamma. Sabato, dallo Stadio dei Marmi, partirà la staffetta che attraverserà l’Italia: 63 giorni, 60 tappe, 12.000 chilometri, 110 province e oltre 300 comuni, fino ad arrivare il 6 febbraio 2026, quando allo stadio San Siro si apriranno i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina.