È tornato al Tenax là dove tutto è cominciato il Rock Contest per la sua 37ª edizione, nello storico tempio del rock fiorentino la finale del concorso nazionale organizzato da Controradio ha incoronato i toscani Prolex & Zac Blue come nuova promessa della musica emergente italiana.
Il loro live potente e viscerale ha convinto sia il pubblico che la giuria di esperti. Secondo posto per la cantautrice di Pontedera Zoe.
Consegnati anche i premi della Regione Toscana. Agli Elemento Umano per Darwin è andato il Premio Fondo Sociale Europeo – Giovanisì, per il brano capace di esprimere al meglio desideri e inquietudini delle nuove generazioni.
A Lumen, invece, il premio dedicato a Erriquez della Bandabardò, del valore di duemila euro, grazie al Fondo Sociale Europeo Plus.
Il Premio Ernesto De Pascale va all canzone “Navigatore nella notte” di Selli progetto cantautorale della torinese Selene Greco.
Infine il Premio Best Live Experience va ai Fry Days, consiste in 3 giorni di residenza artistica presso il Teatro Marchionneschi di Guardistallo (PI) per preparare il proprio concerto in uno spazio tecnologicamente all’avanguardia con la supervisione di Antonio Aiazzi dei Litfiba.
In gara quest’anno anche RXNN, Succinto, Uva: in tutto sei band, sei formazioni provenienti da tutta Italia e appartenenti ai generi più diversi: l’espressione di un premio che continua a raccontare la pluralità della scena musicale emergente, senza porsi limiti.

Una giuria d’eccezione ha accompagnato questa edizione, riunendo alcune delle voci più interessanti del panorama musicale italiano: da Piero Pelù alla giovanissima Whitemary, insieme a etichette discografiche, giornalisti e rappresentanti dei principali festival musicali italiani.
Tra i giurati anche Emma Nolde, che negli ultimi anni ha attraversato il Rock Contest in tutte le sue forme: prima come concorrente, poi come ospite e, per la prima volta quest’anno, come giurata.
Dal palco del Tenax alle nuove voci del presente, il Rock Contest continua a essere una fucina di talenti e visioni: un luogo dove la musica non è solo suono, ma racconto, identità e futuro che prende forma, una canzone alla volta.