Torna dal 23 al 27 agosto a Castiglione della Pescaia la Festa del Cinema di Mare, dedicata alle opere cinematografiche di ieri e di oggi che esplorano il rapporto dell’uomo con il mare, giunta alla decima edizione e diretta per il quinto anno consecutivo dal regista e sceneggiatore toscano Giovanni Veronesi, che nel 2021 ha preso il testimone dell’ideatore e fondatore, il critico del Corriere della Sera, Claudio Carabba, scomparso a novembre 2020.
Anche quest’anno la manifestazione sarà caratterizzata da proiezioni esclusive, eventi collaterali di prestigio e, soprattutto, ospiti di assoluto rilievo come Ambra Angiolini, Beppe Fiorello, Giuliano Sangiorgi, Piera Detassis, Bobo Rondelli e Giampaolo Letta (vicepresidente e amministratore delegato di Medusa Film).
“Anche quest’anno alla Festa del cinema di Mare porteremo ospiti importanti e saremo nelle piazze e negli angoli più belli di Castiglione della Pescaia, a parlare di musica e di cinema – spiega il direttore artistico Giovanni Veronesi – per quanto mi riguarda, è sempre importante avere uno scambio di idee con altri cineasti. Quest’anno un incontro fra importanti produttori farà la differenza: Giampaolo Letta, di Medusa sarà il pigmalione di questa nuova idea; e sarà unica nell’ambito dei festival. Castiglione della Pescaia inizia ad essere un punto fisso per incontrare il cinema ad agosto proprio prima di Venezia.
Il Premio Mauro Mancini e il Premio speciale Guido Parigi
Sin dalla seconda edizione la Festa del Cinema di Mare si è arricchita del Premio Mauro Mancini, per cortometraggi europei sul tema del mare, intitolato al giornalista de La Nazione e navigatore, scomparso drammaticamente in mare durante un’impresa con Ambrogio Fogar. Sono circa 40 i corti pervenuti al momento (le iscrizioni si chiuderanno il 28 luglio), che saranno valutati da una giuria di esperti, presieduta da Giovanni Veronesi.
Dal 2019 è stato poi creato il Premio speciale Guido Parigi, per il miglior cortometraggio di taglio giornalistico, dedicato alla memoria di un altro grande giornalista de La Nazione, assegnato da una giuria di studenti delle scuole medie superiori di Grosseto. Quest’anno saranno le ragazze e i ragazzi della “Redazione Giovani” a comporre la giuria, coordinati dallo sceneggiatore Alessio Brizzi. I ragazzi sceglieranno inoltre alcuni corti di autori under 40 che saranno proiettati nel corso del festival.
Il programma della Festa del Cinema di Mare
Da segnalare l’anteprima del festival, domenica 17 agosto, alle ore 21:30 all’ex Bagno Maristella con la proiezione gratuita di “No more trouble – Cosa rimane di una tempesta” di Tommaso Romanelli: la storia di un padre, di una madre e di un’onda assassina. Ma soprattutto, è l’indagine sentimentale di un figlio. Un figlio che di quel giovane padre, così appassionato e avventuroso, non ricorda nulla. È la notte del 3 aprile 1998, al largo delle coste francesi, quando l’equipaggio di Giovanni Soldini, a un passo dal record sulla traversata atlantica New York-Cape Lizard, sta fronteggiando una depressione atmosferica violentissima: mare forza 9, raffiche a 80 nodi, onde di 25 metri. Andrea Romanelli si trova al timone di FILA, barca del futuro che lui stesso ha progettato pochi mesi prima, quando in un istante un’onda anomala gigantesca la fa rovesciare. Andrea è l’unico disperso e non sarà mai più ritrovato.
Dal 23 al 27 agosto in programma proiezioni serali al Cinema Castello e proiezioni pomeridiane di documentari alla Biblioteca “Italo Calvino” (a partire dalle ore 18:00) dove verranno proiettati anche tre cortometraggi scelti dalla “Redazione Giovani”. I film serali saranno preceduti da alcuni cortometraggi in concorso al Premio Mancini e Parigi. Nel tardo pomeriggio, all’ Orto del Lilli, si terranno gli incontri con alcuni degli ospiti, presentati da Piera Detassis e Giovanni Veronesi.
Da non perdere anche il concerto di Bobo Rondelli insieme a Musica da Ripostiglio, domenica 24 agosto alle 19, sulla spiaggia all’ex Bagno Maristella.
Ad inaugurare questa edizione sarà la mostra di Claudio Chimenti, “Stay Out of the Water”, che sarà allestita al Club Velico dal 23 agosto (apertura al pubblico alle 17:30): l’esposizione esplora il fascino e il terrore dei mostri marini nel cinema.
Il 24 agosto, alle 18:00, sempre al Club Velico verrà presentato il libro di Lorenzo Grossi su Ambrogio Fogar, a vent’anni dalla scomparsa di quest’ultimo.
La rassegna è organizzata dall’associazione Maremma Arte con il sostegno di Regione Toscana, l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica, Comune di Castiglione della Pescaia, Fondazione CR Firenze.
“Dieci anni sono un traguardo importante, soprattutto per un evento culturale – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana – la Festa del Cinema di Mare ha saputo rinnovarsi un po’ edizione dopo edizione senza mai snaturarsi e la sua forza credo stia proprio qui: nel rapporto viscerale con il luogo che la ospita e la ispira, Castiglione della Pescaia. Un appuntamento fisso di fine estate per residenti e visitatori che contribuisce a rendere la Maremma meta ideale per gli amanti del turismo culturale, oltreché sostenibile.”
“Come Fondazione Sistema Toscana – afferma il presidente Iacopo Di Passio – siamo convintamente a fianco della Festa del Cinema di Mare, una delle principali manifestazioni culturali del territorio della Maremma, dedicata al cinema di qualità. Sono molti gli aspetti di rilievo che ogni anno il festival realizza, tra cui la presenza in Toscana dei rappresentanti più accreditati e noti del cinema italiano, grazie alla direzione artistica del regista Giovanni Veronesi; lo svolgimento di premi che si ricollegano e rendono omaggio a figure di giornalisti fiorentini che hanno lavorato per le principali testate, come Mauro Mancini, Guido Parigi e Claudio Carabba; far vivere il cinema come un evento partecipativo, una vera festa alla quale tutta Castiglione della Pescaia e gli spettatori che arrivano da altre città, partecipano ogni anno con entusiasmo.”