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Al Cerm di Firenze la risonanza magnetica più potente al mondo

Servirà per progettare nuovi farmaci e vaccini e studiare proteine coinvolte nei tumori, nel Parkinson e nell’Alzheimer

Al Cerm di Firenze la risonanza magnetica più potente al mondo

È il Centro di risonanze magnetiche (Cerm) dell’Università di Firenze il primo istituto di ricerca al mondo a ricevere lo strumento di risonanza magnetica nucleare (Nmr) più potente che esista. Il grande macchinario è giunto al campus di Sesto Fiorentino dove il Cerm ha sede. L’apparecchiatura, si spiega dall’Ateneo, “apre nuove prospettive per la ricerca, specialmente applicata a sistemi biologici e cellulari, e per la comprensione dei processi funzionali alla base della vita”: consentirà “di progettare nuovi farmaci e vaccini e studiare proteine coinvolte nei tumori, nel Parkinson, nell’Alzheimer”.

Lo spettrometro Nmr è stato sviluppato da Bruker BioSpin, leader mondiale nel settore e ha un costo di 15 milioni di euro. È stato acquisito con fondi del ministero dell’Università e della ricerca, della Regione Toscana, di progetti europei e con un contributo di Fondazione Cr Firenze. “L’arrivo di questo nuovo e potentissimo strumento sottolinea l’importanza della ricerca che da oltre 20 anni si sviluppa presso il Cerm – ha detto il rettore di Firenze Luigi Dei – e conferma il Centro come punto di riferimento per la comunità scientifica europea e internazionale”.

“Fondazione Cr Firenze – le parole del suo presidente Luigi Salvadori – investe da oltre 20 anni importanti risorse sul Cerm. Ci piace pensare che, anche grazie al nostro contributo, oltre a quello degli studiosi, sia diventato l’eccellenza internazionale che è oggi”.

“Siamo i primi al mondo ad avere lo spettrometro Nmr più potente appena prodotto. È un risultato eccezionale, questa volta l’Italia è prima al mondo – ha detto Lucia Banci del Cerm – questo risultato è anche dovuto alla posizione leader del Cerm nell’ambito della ricerca in biologia strutturale e per il suo ruolo fondamentale nell’infrastruttura europea Instruct-Eric”. 

 

 

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