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Il Teatro di Rifredi di Firenze entra nella Fondazione Teatro della Toscana

Il Teatro Nazionale della Toscana si arricchisce di un importante centro artistico che fa da sempre della ricerca sulla drammaturgia contemporanea italiana e straniera e sul sostegno alle nuove generazioni i tratti salienti della propria missione

Il Teatro di Rifredi (esterno)

Pupi e Fressede – Teatro di Rifredi entra nella “grande famiglia” della Fondazione Teatro  della Toscana che si arricchisce così di un importante centro progettuale che fa da sempre della ricerca sulla drammaturgia italiana e straniera e sul sostegno alle nuove generazioni i tratti salienti della propria azione.

La sala di via Vittorio Emanuele II a Firenze è da oggi negli spazi gestiti dalla Fondazione che riunisce il Teatro della Pergola, il Teatro Era e l’Oltrarno la scuola di formazione diretta da Pierfrancesco Favino.

Tommaso Sacchi presidente del Teatro della Toscana ha detto: “Sono lieto che il Teatro di Rifredi / Pupi e Fresedde di Giancarlo Mordini e Angelo Savelli entri a pieno titolo nella nostra Fondazione, con il suo portato di lavoro sulla drammaturgia, sui giovani, sulla ricerca la progettualità si avvale della partecipazione di artisti di comprovata fama e professionalità. È questa anche l’ulteriore occasione per promuovere una nuova generazione di attori, di registi e di musicisti professionisti tra i venti e i trent’anni, a cui Giancarlo e Angelo hanno sempre guardato con attenzione e partecipazione lungo tutta la loro importante storia nel teatro e nella cultura di Firenze”.

Eugenio Giani presidente Regione Toscana ha dichiarato:“L’ingresso nella Fondazione Teatro della Toscana di una realtà come quella del Teatro di Rifredi, con la sua lunga storia e la sua qualificata e innovativa proposta drammaturgica, culturale e sociale, è un’ottima notizia per il mondo dello spettacolo e per la nostra regione. È un’ottima notizia perché arricchisce l’offerta teatrale della Toscana in un momento particolare, che ci vede impegnati nella ripartenza dopo i difficilissimi anni della pandemia. Una ripartenza che non potrebbe avvenire sotto migliori auspici. Ancora una volta il gioco di squadra fra istituzioni culturali e fra queste e le istituzioni ha prodotto risultati di eccezione. Sulla cultura, in generale, e in particolare su tutto quello che è lo spettacolo dal vivo, dal teatro alla danza, dalla musica al cinema, la Regione intende puntare e investire. Lo abbiamo ricordato – prosegue il Presidente Giani – nel corso degli Stati generali svoltisi meno di un mese fa con tutti gli operatori del settore, una sorta processo di rinascita dopo il buio del Covid. Perché di tutto questo abbiamo bisogno, non fosse altro perché la cultura ci dà quel messaggio profondo di speranza e di rigenerazione cui l’uomo, oggi più che mai, aspira. Un messaggio che nella dimensione dello spettacolo trova davvero un prezioso alleato”.

I Promessi sposi (selfie)

Il Teatro di Rifredi 1984-2022

Il Teatro di Rifredi è stato fondato nel 1984 e in 37 stagioni teatrali è riuscito a mettere in scena 765 spettacoli superando il milione di visitatori e si è sempre impegnata alla promozione della nuova drammaturgia contemporanea.

La compagnia di Pupi e Fressede fondata da Giancarlo Mordini, Angelo Savelli e Francesco De Biasi ha prodotto spettacoli rappresentati in tutta Italia e in 26 paesi stranieri: Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria Germania, Belgio, Lussemburgo, Olanda, San Marino, Inghilterra, Lituania, Russia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Serbia, Croazia, Slovenia, Albania, Turchia, Israele, Tunisia, Stati Uniti e Argentina.

Tra gli spettacoli più importanti ricordiamo: Don Giovanni e il suo servo Pulcinella (1983) di Angelo Savelli con le musiche di Nicola Piovani che ha ricevuto il primo Premio al Festival Internazionale del Teatro di Sitges,  La bastarda di Istanbuldi Elif Shafak con Sierra Ilmaz Premio Persefone nel 2016.

Dal 1990 a oggi la compagnia si è impegnata in un progetto incentrato sulla conservazione e valorizzazione dei capolavori della letteratura e del teatro in lingua italiana, dedicato alle giovani generazioni.

Giovani al Teatro di Rifredi_ ph. Giancarlo Mordini

I nuovi progetti del Teatro di Rifredi

All’interno del Teatro della Toscana il Teatro di Rifredi continuerà ad essere un centro di cultura contemporanea con tre nuovi progetti: i “Neolatini” dedicato ad autori francesi, belgi, spagnoli, catalani, portoghesi e italo americani, “Scritture di scena” basato su spettacoli che portano in scena testi di autori italiani viventi e “Drammaturgie per giovani generazioni” un progetto rivolto alla creazione di spettacoli per le scuole elementari, medie e superiori.

Il Teatro di Rifredi (sala)

 

 

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