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Under 40 protagonisti del cambiamento, Giovanisì scrive il futuro a San Rossore

Il 18 ottobre l’appuntamento con “Siete presente” nella restaurata Villa del Gombo insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si celebrano i 10 anni del progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani e si punta a costruire le politiche degli anni a venire

Giovani sempre più protagonisti in Toscana per costruire le nuove politiche pubbliche destinate a ridare slancio al Paese post-pandemia. L’occasione per progettare il loro futuro è data dal decennale di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. L’evento partecipativo “Siete presente” è in programma il 18 ottobre nel parco regionale naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Lì, nella restaurata Villa del Gombo ottanta giovani tra i 18 e i 40 anni, selezionati tra quanti risponderanno alla chiamata pubblicata sul sito di Giovanisì, avranno un ruolo attivo nel percorso partecipativo. Ad ascoltare le loro idee e a partecipare al confronto ci sarà un ospite d’eccezione: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’occasione migliore per proporre e cambiare, diventando finalmente artefici del proprio destino.

Il primo evento partecipativo è con i giovani

L’appuntamento del 18 ottobre è il primo evento partecipativo della legislatura: la Toscana è stata un’autentica pioniera nel coinvolgimento attivo dei cittadini. Risale al 2007 l’approvazione di una legge ad hoc poi rinnovata nel 2013. “Siete Presente sarà un momento di concertazione e di confronto che farà vivere il parco e la Villa del Gombo, da tempo inutilizzati e ora tornati a nuova vita – ha sottolineato il presidente della Regione, Eugenio Giani – : la giornata sarà l’occasione per l’elaborazione di progetti e proposte per rendere i giovani sempre più protagonisti delle politiche pubbliche e del territorio toscano”.

I giovani, presente dell’Italia e della Toscana

Con questo evento – ha proseguito Bernard Dika, consigliere per le politiche giovanili e l’innovazione del presidente Giani – inauguriamo una stagione in cui i giovani, insieme all’amministrazione regionale, costruiranno le nuove politiche pubbliche a loro rivolte per ridare slancio al Paese nel post-pandemia. In Toscana i giovani sono davvero protagonisti del cambiamento. Dopo dieci anni di impegno con Giovanisì e di investimenti nelle nuove generazioni, per la Regione Toscana i giovani non sono solo il futuro ma già il presente dell’Italia. E i giovani hanno il dovere e devono avere l’opportunità non solo di denunciare ciò che non va ma anche di proporre soluzioni”.

Il ruolo di Fondazione Sistema Toscana

Siete Presente” è un evento coordinato dalla presidenza della Regione Toscana e realizzato in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana. Il direttore di FST Francesco Palumbo ha posto l’accento sulla scelta di “mettere al centro della discussione dei giovani la cultura della creatività, tutti i processi creativi che sono al centro dell’attenzione delle politiche comunitarie. Un percorso che Fondazione segue passo dopo passo su mandato del presidente e che non poteva avere cornice migliore del parco di San Rossore: cultura, creatività, sostenibilità e innovazione sono le quattro aree che rappresentano il futuro della Toscana“.

Il Parco di San Rossore

Villa del Gombo, incubatore di spin-off

Inaugurare la villa appena restaurata con questo evento è un segnale di speranza nei confronti del futuro – ha commentato Lorenzo Bani, presidente dell’ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli -. Vogliamo essere un parco che accoglie a braccia aperte chi sviluppa i propri talenti per costruire un mondo migliore mettendo al centro l’attenzione alla natura. Un parco da vivere, scoprire e allo stesso tempo rispettare. Per questo lavoriamo per portare a San Rossore una serie di spin-off innovative ed ecosostenibili“.

Dieci anni di Giovanisì in pillole

Il progetto Giovanisì, nato nel 2011, taglia quest’anno il traguardo del decennale: ad oggi hanno beneficiato del progetto in oltre 380mila tra creativi, sportivi, studenti e imprenditori fino a 40 anni. Oltre un miliardo di euro l’investimento in Toscana per favorire il processo di transizione dei giovani verso l’autonomia. Partendo dalla promozione del diritto allo studio e alla formazione e puntando sul sostegno a percorsi per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e facilitando l’avvio di start up. A finanziare il progetto con risorse regionali, nazionali ed europee FSE, FESR e FEASR. Sette le aree d’intervento: Tirocini, Casa, Servizio Civile, Fare Impresa, Lavoro, Studio e Formazione e Giovanisì+ (partecipazione, cultura, legalità, sociale e sport). In dieci anni Giovanisì ha promosso oltre 47.000 tirocini non curriculari, oltre 238.000 beneficiari delle opportunità promosse nell’area “Studio e Formazione“. Hanno beneficiato del contributo affitto 6.796 giovani, oltre 20.285 i volontari del Servizio Civile regionale e oltre 5.000 le imprese giovanili che hanno beneficiato delle misure promosse per “Fare Impresa“.

Informazioni sull’evento:

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