Il Parco Mediceo di Pratolino, dal 2013 patrimonio Unesco insieme alle altre ville e giardini medicei della Toscana, si prepara a vivere una nuova stagione culturale. Alcuni dei suoi edifici storici: la Paggeria, le Scuderie e le Ghiaie diventeranno spazi dedicati all’arte e alla musica.
Un progetto reso possibile grazie a una collaborazione tra la Città Metropolitana di Firenze, l’Accademia di Belle Arti e la Scuola di Musica di Fiesole. La delibera, approvata all’unanimità, prevede la concessione degli immobili alle due istituzioni, con l’obiettivo di valorizzare il complesso monumentale e renderlo sempre più fruibile alla collettività in chiave sostenibile e innovativa.
Un polo tra arte e musica a Pratolino
Nel dettaglio, l’Accademia di Belle Arti utilizzerà una parte della Paggeria, mentre la Scuola di Musica di Fiesole occuperà l’altra ala della villa, insieme al piano terra e al primo piano delle Scuderie e all’intero complesso delle Ghiaie. La concessione, della durata massima di quindici anni, prevede anche una partecipazione congiunta al servizio di guardiania per la gestione degli accessi al parco.
Il progetto punta a fare di Pratolino un polo multidisciplinare dove arte, musica, educazione e natura dialogano in un equilibrio unico, aperto non solo agli studenti ma anche ai visitatori e alla cittadinanza.
L’esperienza di Musart Festival
In programma, infatti, concerti, mostre, saggi ed eventi espositivi che animeranno il parco e i suoi spazi monumentali, restituendo loro una funzione viva e partecipata. Va ricordato che Pratolino è già protagonista, durante l’estate, del Musart Festival.
Con la presenza dell’Accademia e della Scuola di Musica di Fiesole, il Parco di Pratolino si conferma così un luogo di incontro tra creatività e paesaggio, dove la formazione artistica e musicale contribuisce a valorizzare il patrimonio culturale e ambientale della Toscana.