Dopo il nubifragio che ha colpito l’isola d’Elba e in particolare Portoferraio la situazione sta lentamente tornando alla normalità con le acque che hanno cominciato a defluire. Allagamenti si sono registrati in diverse zone del capoluogo elbano con molti disagi nelle abitazioni private, nei negozi e nelle strutture turistiche.
I mezzi della Provincia di Livorno stanno lavorando dalla mattina di mercoledì 10 settembre per ripristinare la viabilità sulla SP 24 direzione Procchio interrotta in seguito alla frana causata dal violento temporale di poche ore prima. Il cedimento del versante ha provocato una voragine sulla strada che richiederà alcuni giorni di lavoro.
Si lavora inoltre ai problemi di accessibilità per 200 abitanti della frazione di Forno a Portoferraio che però non sono rimasti isolati. Con il supporto della Protezione civile è stato attivato un servizio sostitutivo di bus con il quale ci si può spostare mentre, per le eventuali emergenze mediche, grazie alla Capitaneria di porto, è garantito un pronto intervento via mare.
A Portoferraio, dopo il violento evento meteo di martedì 9 che ha provocato allagamenti e molti disagi, la situazione è in miglioramento. Le linee telefoniche sono state ripristinate e sono rientrate in casa le 10 famiglie che erano state evacuate. Le operazioni di ripulitura stanno procedendo abbastanza speditamente, agevolate dal fatto che l’acqua che ha allagato non era mista a fango. Il presidente della Regione Toscana sta seguendo le operazioni.
Per la zona del Carburo, un’area dove c’era in origine una vecchia salina e che quindi si trova sotto il livello stradale, e quella della Sghinghetta, finite un’altra volta sott’acqua c’è già in pista un progetto che dovrebbe risolvere una volta per tutte il problema.
Questa è la terza volta in meno di un mese che l’isola ha subito allagamenti: era accaduto già il 20 e il 22 agosto sempre per due violenti nubifragi che avevano colpito la costa toscana.

L’ondata di maltempo a Livorno e Carrara
Pioggia e vento si sono registrati anche in Toscana nelle province di Massa Carrara (30 interventi) e Livorno (60). Nella notte di martedì 9 settembre sono caduti sul territorio di Carrara circa 138 millimetri di pioggia, con il livello del Carrione che è cresciuto rapidamente. Lo afferma il Comune in una nota.
Le situazioni più critiche, secondo il Comune, si sono verificate al piano, soprattutto nelle zone di Avenza, Marina e Fossone. In via Argine Destro e via Cadorna l’acqua ha invaso scantinati e piani terra e lo stesso è accaduto anche in via Pontremoli e in via Pelucara dove l’asfalto è stato sollevato in più punti.
Allagamenti anche nella zona dello stadio e di Battilana dove sono fuoriusciti diversi canali. In centro storico si è reso necessario l’intervento dei tecnici per ripristinare un palo caduto, mentre frane e piccoli smottamenti si sono verificate a Fontia, Gragnana, Castelpoggio e Miseglia dove a cedere è stata una porzione del muro della ex scuola elementare.
Il maltempo ha colpito in provincia di Livorno anche sulla costa, in particolare nella zona di Castagneto Carducci, dove soprattutto a Marina si sono registrati allagamenti.
“Abbiamo avuto una pioggia importante e il conseguente allagamento temporaneo di alcune strade di Marina – ha spiegato la sindaca -. Quando si parla di allagamento però, si intende con problemi nell’immediato per la viabilità, ma nessuna problematica specifica ulteriore. A Donoratico hanno invece tenuto bene le strade centrali che hanno sempre creato problemi e nelle quali sono state interamente rifatte le fognature nei mesi scorsi”.