Si è concluso a Firenze il restauro dell’affresco raffigurante “La Madonna del Latte con Bambino tra i santi Giovanni Battista e Bartolomeo” della cappella Rinuccini nella chiesa di Sant’Ambrogio.
L’opera del Trecento torna a nuova vita
Si tratta di una delle testimonianze ambrosiane più antiche tra quelle oggi conservate in questa chiesa già delle monache benedettine. L’affresco è stato originariamente ricondotto alla scuola di Giotto, poi nel tempo all’Orcagna, a Spinello Aretino, ad Agnolo Gaddi e infine al maestro della Cappella Rinuccini, che nel 1973 Luciano Bellosi ha identificato con Matteo di Pacino, pittore di formazione orcagnesca attivo fra il 1359 e il 1374. L’affresco è stato restaurato grazie al sostegno di Friends of Florence.
“Siamo davvero lieti di presentare oggi l’affresco della Madonna del Latte in Sant’Ambrogio – ha detto la presidente di Friends of Florence, Simonetta Brandolini d’Adda – un restauro che consente di restituire alla comunità un tassello fondamentale del ‘300 fiorentino, confermando ancora una volta l’impegno della nostra Fondazione nella tutela del patrimonio storico artistico cittadino”.
L’opera fu ricoperta da imbiancature, riscoperta nel 1839, restaurata varie volte e nel 1960 circa strappata e riportata su un pannello mobile. L’intervento di restauro ha previsto metodologie graduali di pulitura per rimuovere i materiali superficiali estranei all’originale. Le vecchie stuccature che sporgevano sopra il livello dell’intonaco dipinto sono state in parte rimosse e successivamente è stato applicato il nuovo intonaco in tutte le aree dove erano presenti le mancanze e un’integrazione pittorica con sottotono e selezione cromatica.