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Torna il festival “Machiavellerie”, tra gli ospiti: Ezio Mauro, Stefano Massini, Federico Taddia

La rassegna che si terrà dal 3 al 5 novembre tra San Casciano in Val di Pesa e Firenze propone un ricco calendario costituito da lectio, conferenze, visite guidate, percorsi trekking, laboratori, spettacoli

Dal 3 al 5 novembre storici, docenti universitari, studiosi, giornalisti, scrittori, politologi e artisti si danno appuntamento a “Machiavellerie” il festival organizzato dal comune di San Casciano in Val di Pesa per celebrare il suo più illustre cittadino: Niccolò Machiavelli padre fondatore della scienza politica.

L’intellettuale fiorentino nella sua dimora in campagna a Sant’Andrea in Percussina (frazione del comune di San Casciano in Val di Pesa) coltivò l’ispirazione letteraria dalla quale poi scaturì la composizione del celebre trattato “De Principatibus” del 1513.

Il filo rosso che contraddistingue la terza edizione dell’iniziativa è “La fortuna nelle umane cose”, un tuffo  nel pensiero rinascimentale attraverso lectio magistralis, conferenze, mostre, spettacoli teatrali, performance musicali, laboratori per bambini, incontri letterari, percorsi trekking.

Tanti i nomi illustri tra cui Carlo Bartoli, Ezio Mauro, Stefano Massini, Giuseppe Cederna, Federico Taddia, Emanuele Pace, Stefania Salvadori, Laura Carotti, Alfonso Musci, Fabrizio Meroi e il Maggio Musicale Fiorentino.

“Rendere Machiavelli e il suo importantissimo contributo dato allo sviluppo del pensiero moderno alla portata di tutti – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – è l’obiettivo che ci siamo prefissi dal momento in cui abbiamo deciso di tradurre questa importante eredità del passato in un messaggio culturale aperto e trasversale. Ci piace l’idea di esplorare lo stesso interrogativo che Machiavelli si pose oltre 500 anni fa nel “De Principatibus” e nei “Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio” – conclude il sindacoil nostro agire è in qualche modo determinato dalle congiunture astrali o siamo noi che con il libero arbitrio governiamo ogni pensiero, condotta, avvenimento?”.

Stefania Salvadori

Il programma

Il cartellone della tre giorni si apre venerdì 3 novembre alle ore 10 a Firenze con un percorso di trekking urbano alla scoperta dei luoghi legati a Machiavelli. Un itinerario che permette di ripercorrere le fasi dell’arresto di Niccolò Machiavelli dall’emanazione del bando di cattura alla prigionia a Bargello e all’esilio a San Casciano. 

Il festival sarà inaugurato alle ore 11 a Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Roberto Ciappi e dei rappresentanti istituzionali della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze e della Città di Firenze. Ospite dell’evento inaugurale sarà Carlo Bartoli, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, che offrirà al pubblico un approfondimento sulla figura dell’intellettuale legato al territorio “Il Principe e lo spin doctor”.

La prima giornata proseguirà alle ore 18 negli spazi della cantina Antinori nel Chianti Classico con il dialogo “Le stelle e la solitudine dell’uomo”. Intervengono Federico Taddia, giornalista e divulgatore scientifico, Emanuele Pace, docente di Tecnologie Spaziali e Laboratorio di Astrofisica (UNIFI) e Stefania Salvadori, docente di Astronomia e Astrofisica (UNIFI). Il dialogo sarà coordinato da Laura Carotti, Ricercatrice (INSR) e autrice di “Astri, fortuna e libero arbitrio. Discussioni tra ‘400 e ‘600”.

Alle ore 21 il Teatro comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa ospiterà il Concerto dei solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino: “La potenza del fato”.

Per la seconda giornata, sabato 4 novembre, “Machiavellerie” si sposta alla Casa Museo Machiavelli di San Casciano in Val di Pesa per il “Convegno di studi Machiavelli: fortuna, astri e libero arbitrio”. L’iniziativa, prevista alle ore 10.30, vede gli interventi di Laura Carotti (INSR), Alfonso Musci (INSR), Fabrizio Meroi (UniTrento).

La sera, alle ore 21, il sipario del Niccolini si alzerà sullo scrittore e drammaturgo Stefano Massini, protagonista del monologo “La libertà apparente”.

Evento centrale della terza giornata, domenica 5 novembre alle ore 17, è la lectio magistralis di Ezio Mauro “Il culto del destino nell’ascesa e nella caduta di Mussolini”, prevista nel Teatro comunale Niccolini.

Lo spettacolo continua al Museo Stibbert di Firenze alle ore 21 con la lettura di Giuseppe Cederna “Attorno a Machiavelli. Su fortuna e libero arbitrio” in collaborazione con la compagnia Arca Azzurra.

Nei giorni del Festival si svolgeranno percorsi all’aperto, visite guidate e laboratori per i più piccoli. Tra gli altri un laboratorio all’interno della casa di Machiavelli, in programma domenica 5 novembre (ore 10.30-12.30) a cura di AMISC, rivolto a bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.

Sabato 4 e domenica 5, ore 9.00, la rassegna propone agli amanti del cammino e del trekking un itinerario di straordinaria bellezza “L’anello del Principe nel territorio di San Casciano”, curato da Le Vie del Chianti.

Niccolò Machiavelli

Informazioni sull’evento:

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