Nella terra della Vernaccia di San Gimignano per il terzo anno di fila va in scena la riscossa del gin. Nella Manhattan del Medioevo torna il Sangin Festival, in programma sabato 6 e domenica 7 settembre, nella Rocca di Montestaffoli. Due giorni, 34 produttori, 70 etichette da tutto il mondo, 11 stand gastronomici, una location da sogno e un intero borgo che si trasforma. Un evento che si svolgerà dalle ore 17 alle ore 24.
Un week end di sapori, incontri e musica per scoprire il gin in tutte le sue sfumature – dal più classico al più audace – nel cuore di San Gimignano. L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di San Gimignano, sta crescendo di anno in anno: nel 2024 oltre 7.000 gin tonic serviti e migliaia di visitatori tra gli stand.
Sangin 2025: più spazio, più gin, più divertimento
Il festival ideato da Lorenzo Borgianni, meglio conosciuto come Il Gingegnere, insieme all’Associazione Controcultura e a ToscaneDiGusto di Debora Mugnaini, cresce ancora fino ad occupare tutta l’area della Rocca, dentro e fuori dal Cassero medievale.
Accanto alle migliori distillerie italiane, da quest’anno un’area sarà interamente dedicata ai produttori internazionali. Dall’Europa all’Asia, dal Sudamerica al Nord Europa, saranno presenti etichette da scoprire, degustare e confrontare. Oltre 70 le etichette in degustazione, con assaggi disponibili tramite il sistema dei token.
Cibo, show e cultura del gin tra le torri
Quest’anno cresce anche il food, con 11 stand gastronomici pronti a proporre piatti per tutti i gusti, con proposte anche a base gin o pensate per esaltare le note botaniche dei drink. Così Sangin diventa un’esperienza culturale e sensoriale a 360 gradi.
“Il Sangin – Lorenzo Borgianni, il Gingegnere – è cresciuto con noi: da scommessa locale a evento nazionale. Oggi possiamo contare su produttori di livello, una community affezionata e una location unica al mondo. E quest’anno, con l’apertura ai produttori internazionali, facciamo un passo in più”.
“Siamo pronti – aggiunge Davide Simone, presidente dell’Associazione Controcultura – per una terza edizione ancora più partecipata e coinvolgente. Il Sangin è un progetto che unisce gusto, cultura e partecipazione giovanile. Un festival che nasce da San Gimignano, ma parla a tutta Italia”.

Il calendario degli eventi collaterali
Tra gli ospiti già confermati ci saranno, sabato 6 settembre: Cooking Class ToscaneDiGusto, Maite – distillazione sul palco, Cooking class Vecchia Nicchia e domenica 7: Cooking Class ToscaneDiGusto Flair Antonio Fiamingo, Max Morandi – show “Esco a farmi un gin tonic”, Kiké Riascos – Marimbero dalla Colombia, Dandy drink con il Gingegnere parleranno del rapporto con l’alcol di alcuni noti personaggi storici, presentazione del libro “La Maledizione di San Gimignano” di Andrea Rivelli, Mixing Bruno, Mariano Barworld e Giuseppe Capotosto In programma anche show, talk, masterclass, cooking class e momenti di approfondimento per appassionati e curiosi.
Come per le passate edizioni, nella Rocca è vietato l’uso del vetro. Le bottiglie potranno essere acquistate solo presso le enoteche convenzionate: L’Antica Latteria, La Vecchia Nicchia, Il Bazar dei Sapori. Per aggiornamenti e per l’elenco completo di gin e ospiti si possono seguire le pagine Instagram: @ilgingegnere e @sanginfestival.