Via i gadget inutili e i palloncini, poi solo menù ispirati alla dieta mediterranea, con alimenti biologici, locali e di stagione, e niente bottigliette di plastica, ma solo quella del rubinetto microfiltrata e della rete idrica. Sono queste alcune indicazioni delle nuove linee guida per l’organizzazione di eventi sostenibili adottate dall’Università di Pisa a luglio.
“Siamo fra i pochi atenei italiani ad aver codificato questo genere di linee guida – dichiara Elisa Giuliani, prorettrice alla sostenibilità – l’idea è di trasformare ogni evento universitario in un’occasione per diffondere buone pratiche, sensibilizzare la nostra comunità e rendere visibile l’impegno dell’Ateneo verso gli obiettivi dell’Agenda 2030. È un passo concreto, ma anche culturale: perché sostenibilità significa prima di tutto prendersi cura, ogni giorno, di ciò che scegliamo, consumiamo e condividiamo”.
Le Linee Guida prevedono inoltre un sistema di premialità: gli eventi più virtuosi potranno concorrere al riconoscimento di “Evento più sostenibile dell’anno”.