Dal 19 settembre al 4 ottobre torna l’ottava edizione del Deep Festival, a cura dall’Associazione Culturale mowan teatro, che si svolgerà principalmente alla Fortezza Vecchia di Livorno, con appuntamenti anche al Teatro Nuovo di Pisa e al Teatro Goldoni di Livorno.
In parallelo, dal 30 settembre al 5 ottobre, gli Hangar Creativi ospiteranno la rassegna speciale per i dieci anni di attività di mowan (2015-2025).
Il festival, concepito come un “luogo” di incontro tra comunità, tradizione e nuove pratiche artistiche, propone un cartellone che intreccia teatro, danza e musica, con particolare attenzione alla drammaturgia contemporanea e alla ricerca autoriale.
Tra gli ospiti spiccano Michele Santeramo con il progetto Fantasmi (che coinvolge giovani attori under 35 su figure simboliche come Madre Courage e Antonio Barracano), la prima nazionale di Arpagone ispirato a Molière, e spettacoli firmati da autori come Oscar De Summa, Beatrice Schiros, Massimiliano Loizzi, Claudia Caldarano e Sandro Pivotti, oltre alla nuova creazione Dafne di Davide Valrosso.

Attesi anche Alessandro Bergonzoni con Arrivano i dunque, il concerto di Matteo Crea, i Tres e lo show comico I magnifici sette con protagonisti comici livornesi.
L’edizione 2025 introduce tre nuovi percorsi: Quaderni, spazio ibrido tra lezione, performance e drammaturgia; Corpo Docente, ciclo di incontri con insegnanti e ricercatori come costruttori di senso per la comunità; e In ballo c’è tutto – disertiamo il silenzio, progetto performativo che invita a rompere l’indifferenza attraverso la danza come atto politico e collettivo.
La rassegna per i dieci anni di mowan riproporrà anche alcuni spettacoli storici, come Sull’Oceano di Brucioni e Crestacci, e nuove creazioni come Solo – Joshua Loculo di Giorgio Arimondi.
Il festival è realizzato con il sostegno del Comune di Livorno, Regione Toscana, Fondazione Livorno e altri partner, riaffermando la vocazione di mowan a coniugare innovazione artistica e radicamento territoriale.
