Leonardo Fabbri torna sul podio mondiale. Il campione fiorentino ha conquistato la medaglia di bronzo nel getto del peso ai Mondiali di atletica di Tokyo con la misura di 21,94, al termine di una gara combattuta e avvincente. Un risultato che conferma il suo valore internazionale, a due anni dall’argento di Budapest, e che porta all’Italia la terza medaglia della giornata dopo gli argenti di Antonella Palmisano nella 35 km di marcia e di Nadia Battocletti nei 10.000 metri.

La vittoria è andata per la terza volta consecutiva allo statunitense Ryan Crouser (22,34), mentre l’argento è stato conquistato dal sorprendente messicano Uziel Munoz (21,97), capace di superare Fabbri proprio all’ultimo lancio. “Bellissima gara, mi sono piaciuto tantissimo – ha commentato il pesista azzurro –. Dopo un brutto riscaldamento sono riuscito a gestirla bene anche con la testa. Peccato che sia un bronzo invece dell’argento, ma l’importante era salire sul podio e concludere la stagione con il sorriso. Questa per me è la gara della maturità”.

Niente finale invece per Larissa Iapichino nel salto in lungo. La fiorentina, campionessa europea indoor e fresca vincitrice della Diamond League a Zurigo, si è fermata a 6,56 metri, misura non sufficiente per entrare tra le migliori dodici. Dopo due salti condizionati anche da piccoli errori sull’asse di battuta, la ventunenne azzurra è stata superata dalla statunitense Claire Bryant (6,72) e ha chiuso al tredicesimo posto. All’ultimo tentativo non è andata oltre i 6,32.