Cresce l’interesse per la profumeria artistica. Secondo i dati diffusi da Pitti Immagine, infatti, è in forte aumento la presenza di compratori all’edizione 23 di Fragranze, il salone dedicato al settore che si è tenuto a firenze dal 12 al 14 settembre. Sono stati 2.200 i compratori, in crescita del +32% rispetto a un anno fa.
In mostra c’erano 258 marchi della profumeria di ricerca e del mondo beauty, il 75 per cento esteri, con 110 nomi nuovi, tra debutti e ritorni importanti al salone. I buyer esteri sono stati 550, in arrivo da 50 paesi, in particolare da Spagna, Germania, Francia e Svizzera, ma anche da Polonia, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti, Ucraina, Emirati Arabi, Austria, Corea del Sud, Giappone, Turchia e Russia. In aumento anche le presenze dei compratori italiani: sono stati 1650.

“In questi tre giorni di Fragranze abbiamo tutti percepito un’atmosfera speciale ed energetica”, Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. “I numeri in crescita e la qualità delle presenze – sempre più internazionali – registrano il grande valore che un appuntamento come Fragranze sta esprimendo a supporto di tutto il settore”.

Tanta attenzione anche per il programma talk ed eventi. Come per lo special guest di questa edizione SETCHU, il famoso designer giapponese che ha scelto di far debuttare la sua prima collezione di fragranze alla Leopolda con un’installazione speciale e un talk. Meo Fusciuni ha organizzato un evento speciale con il quale ha presentato in anteprima assoluta “Memorie Olfattive”, poetico docufilm che ripercorre storia, creazioni e vita del celebre naso siciliano. E ancora l’interessante focus “Fashion & Fragrances Wearing the Future” proposto dalla casa essenziera MANE, partner di Fragranze; l’analisi sul settore e i trend di mercato della profumeria artistica promossa dall’Osservatorio Fragranze, iniziativa di Pitti Immagine curata dall’economista Marco Ricchetti di Blumine.