Un secolo di storia da una prospettiva decisamente particolare: “Università nel ’900. Pisa e le sue istituzioni” è la mostra fotografica allestita a Palazzo Blu fino al 29 marzo 2026 per celebrare il legame con il sapere e con la vita universitaria.
L’esposizione, curata dal professor Andrea Mariuzzo del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ripercorre passo dopo passo l’evoluzione dell’università in Italia nel corso del Novecento, attraverso la storia e le immagini delle istituzioni accademiche pisane.
Con oltre duecento fotografie, la mostra racconta non solo la crescita delle università e dei centri di ricerca della città, ma anche il profondo impatto che docenti, studenti e strutture hanno avuto sul tessuto urbano, sulla vita quotidiana e sull’identità culturale di Pisa.
Quattro sezioni per un secolo di storia
Il percorso espositivo è articolato in quattro aree tematiche principali. La prima sezione è dedicata alle sedi delle istituzioni universitarie e dei centri di ricerca, e illustra la diffusione degli atenei nel tessuto cittadino, accompagnando il passaggio dell’università da istituzione elitaria a realtà formativa e culturale di massa.
La seconda racconta la vita istituzionale degli atenei, tra cerimonie, ricorrenze e visite ufficiali di personalità come Papa Giovanni Paolo II, il Dalai Lama Tenzin Gyatso e vari Presidenti della Repubblica, diventate parte della memoria collettiva cittadina.

La terza sezione ripercorre il contributo delle istituzioni universitarie pisane alla società contemporanea, evidenziando figure di maestri e allievi illustri e i percorsi di ricerca che hanno reso Pisa un punto di riferimento internazionale, dall’informatica alla biorobotica fino all’interferometro Virgo.
L’ultima sezione è interamente dedicata agli studenti: dalle battaglie politiche — da Curtatone e Montanara, ai GUF del Ventennio, fino al ’68 — alla vita cittadina, tra feste goliardiche, attività culturali e sportive, locali e spazi di incontro che hanno fatto da cornice a intere generazioni.

Archivi, memorie e video
La maggior parte del materiale proviene dagli archivi fotografici “Guido Allegrini”, “Luciano Frassi” e dalla Donazione Salvestroni, appartenenti alla Fondazione Pisa e conservati a Palazzo Blu.
Accanto a questi, la mostra include documenti e immagini messi a disposizione dalle principali istituzioni accademiche pisane: Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna e da realtà come l’Orchestra dell’Università di Pisa – Polo musicale “M. A. Galanti”, l’Osservatorio Gravitazionale Europeo, l’Area di Ricerca del CNR di Pisa e altre.
L’esposizione comprende anche proiezioni video fornite dall’Università di Pisa e dall’associazione Acquario della Memoria, per un racconto che unisce documentazione storica e testimonianze contemporanee.
Un ciclo di incontri e un catalogo
A corredo della mostra, tra ottobre e dicembre si terrà un ciclo di incontri di approfondimento coordinato dal professor Daniele Menozzi, professore emerito della Scuola Normale Superiore. Gli appuntamenti, a ingresso libero, si svolgeranno nell’auditorium di Palazzo Blu.
La mostra, organizzata da Palazzo Blu con il contributo della Fondazione Pisa e con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pisa, è accompagnata dal catalogo “Università nel ’900. Pisa e le sue istituzioni”, a cura di Andrea Mariuzzo ed edito da Whitebook di Bologna, che raccoglie per immagini un secolo di storia accademica pisana.
Orari e informazioni per la mostra
La mostra è aperta al pubblico dal martedì al venerdì dalle 10 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20. Il biglietto d’ingresso comprende anche la visita alla collezione permanente di Palazzo Blu. Info e prenotazioni su palazzoblu.it.