Secondo mandato per il presidente Eugenio Giani che il giorno dopo le elezioni della ricorferma commenta i risultati emersi dalle urne. “Sono soddisfatto per una composizione del Consiglio regionale con un equilibrio delle forze di maggioranza che indubbiamente ci farà lavorare nel migliore dei modi”, ha commentato i voti delle liste che lo sostengono: oltre al Partito Democratico, Giani Presidente-Casa Riformista, Avs, Movimento Cinque stelle.
I tempi e la nuova giunta
I risultati elettorali rimangono ufficiosi fino a quando i tribunali non avranno esaminato e riletto i verbali di tutte le sezioni elettorali toscane. Spetterà poi alla Corte di Appello proclamare il nuovo presidente, di solito entro i quindici giorni successivi alle elezioni. Da quel momento il presidente eletto avrà altri dieci giorni di tempo per convocarte il nuovo consiglio regionale in cui farà una sintesi programmatica del mandato e presenterà la nuova giunta regionale.
Sulla composizione della squadra di governo regionale, Giani ha tenuto a sottolineare come “le preferenze dei singoli candidati non saranno l’unico criterio che seguirà per la composizione”. “È evidente che il livello di gradimento personale ottenuto nel risultato peserà”, però “è altrettanto evidente che peseranno anche tanti altri fattori: il merito, la competenza”. “Fare una squadra che lavori con le persone giuste al punto giusto”, e “non necessariamente della giunta faranno parte solo eletti”. Altro fattore da considerare è la composizione allargata della coalizione di centrosinistra: “È indubbio che questa volta avrò da dover rappresentare più forze politiche”, “la Giunta terrà conto di tutto questo”.
Obiettivo: approvare il bilancio entro la fine dell’anno
I tempi sono stretti anche per un’altra scadenza importante, l’approvazione del bilancio. “Voglio convocare il Consiglio in tempi ragionevolmente brevi, perché l’obiettivo che mi propongo è arrivare entro fine anno all’approvazione del bilancio, così come ho fatto nei cinque anni precedenti”, ha spiegato il presidente Giani. “È uno dei motivi per cui io mi sono poi differenziato dai governatori che non possono essere rieletti di Veneto Campania e Puglia” e che hanno optato per fine novembre.“Io ho voluto fare prima perché voglio avere il tempo di arrivare a preparare il bilancio e approvarlo”.
Il motivo? “Se non avviene si va all’esercizio provvisorio che significa spendere per dodicesimi“, ossia “fare scelte non strategiche”.