Si intitola “Notte di Natale” il regalo che Lucio Corsi ha scelto di donare ai suoi fan al termine di un anno straordinario tra il secon do posto al Festival di Sanremo e l’enorme successo di “Volevo essere un duro“, il buon piazzamento all’Eurovision, un lungo tour, il concerto all’Abbazia di San Galgano con film e disco dal vivo. Ora il disco di Natale è la ciliegina sulla torta.
“La canzone è una storia (forse d’amore) ambientata nel vento freddo di dicembre, in quell’aria triste che mi piace tipica del periodo natalizio – racconta l’artista di Vetulonia-. Nella canzone hanno recitato una luna, una star, un gatto, un cane, il vento freddo nel parcheggio del pub, una nuvola foulard, una mamma, un babbo e il tempo che altro non è che un treno perso nei pensieri suoi. L’ho scritta ad ottobre con Tommaso Ottomano, io al pianoforte e lui al basso. La luna che fa l’autostop in copertina è un disegno di Giulio Melani”.