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Bruno Belissimo ‘l’uomo che sussurrava al basso’ al BUH!

Sabato 18 gennaio il producer e dj italo-canadese a Firenze per presentare il suo ultimo disco Tucker, in apertura Cucina Sonora di Pietro Spinelli e a chiudere la serata il djset tutto al femminile con Mimmy, La Ponto e Michelle Davis

Bruno Belissimo

Sabato 18 gennaio Bruno Belissimo arriva in concerto al BUH! di Firenze per un nuovo appuntamento con Indie Italian Disco, la rassegna dedicata alle più interessanti proposte della scena indipendente italiana.

È il dj che ha fatto ballare tutti e quattro i continenti, dal Canada all’India. È il musicista che fa godere il basso, uno strumento che nelle sue mani diventa un magma incandescente di suoni. Con pezzi come French Riviera, Pastafari, La violenza, Tempi Moderni e La Pampa Austral si è guadagnato uno zoccolo duro di fan che lo segue in ogni sua apparizione pubblica. Ma Bruno Belissimo non è solo questo, è anche un producer e poli-strumentista italo-canadese che realizza colonne sonore per il cinema e che grazie ai suoi dj set ha portato a una riscoperta dell’italo-disco e della musica sudamericana. Selezioni che lo hanno reso amatissimo e molto ricercato alle feste e ai party più esclusivi. Perché come dice sempre lui: metti la cassa in 4 e non sbagli mai.

Nato da genitori italiani emigrati in Canada alla fine degli anni 70, Bruno ha passato la sua infanzia a Toronto dove il padre possedeva un video-noleggio e si dilettava come regista di pellicole indipendenti, mentre la madre gestiva un piccolo caffè nella zona di St.Clarence. Con la band Low Frequency Club ha pubblicato tre dischi e nel 2015 è stato il bassista della band di Colapesce per il tour dell’album “Egomostro”. Bruno ha anche fondato FUTURO, uno studio che si occupa della realizzazione di colonne sonore per cortometraggi, lungometraggi e di sound design per media e installazioni interattive. 

Dopo il successo dell’album “Ghetto Falsetto” Bruno ha rilasciato in questi giorni “I’m not that guy” il singolo estratto dal disco “Tucker”, in uscita a marzo 2020 per Vulcano Produzioni. Il dj di Toronto ha dedicato quest’album a un personaggio fantastico, festaiolo e ossessionato dai social media che rappresenta l’icona di una intera generazione.

In apertura della serata al BUH! Cucina Sonora, il progetto di Pietro Spinelli che magnifica l’unione fra analogico e digitale, tra passato e futuro. Un connubio fra pianoforte ed elettronica che si concretizza in “Evasione”, disco anticipato dal singolo omonimo e da un remix di Francesco Farfa, pubblicato nel 2017 per Toys for Kids. Chiude la serata Smalto Dj collective: il djset tutto al femminile per riscoprire perle dimenticate della musica italiana. A cura di Mimmy, La Ponto e Michelle Davis.

Durante la serata spazio anche al cibo con la “Cucina Popolare di Rifredi”, sul tavolo un menù a base di specialità toscane proposte dal cuoco Francesco Bucciarelli (a partire dalle 20, non è necessaria la prenotazione).

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