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“Showrunner Lab”, il laboratorio per lavorare nelle serie tv

Per iscriversi al laboratorio, che si svolge a Manifatture Digitali Cinema Prato, c’è tempo fino al 13 marzo. Tra i professionisti delle serie tv che nel 2022  hanno svolto seminari all’interno di “Showrunner Lab” ci sono Vaun Wilmott, Chad Kennedy, Jeremy Spiegel e Sean Furst

Showrunner Lab 2022

La prima edizione  di “Showrunner Lab” si è tenuta nel 2022, andando a coinvolgere circa 30 ragazzi, appassionati di cinema e televisione, intenzionati a far parte delle production crew delle serie tv.  Visto il successo dello scorso anno, torna nel 2023, a Manifatture Digitali Cinema Prato, “Showrunner Lab”, l’unico laboratorio italiano finalizzato alla formazione dei giovani ad una professione del futuro, molto richiesta e di centrale importanza nelle produzioni audiovisive, quella di Showrunner. Si tratta di una figura professionale che segue e coordina l’intero processo di realizzazione di una serie, dagli aspetti creativi a quelli produttivi.

La call per partecipare è aperta e consultabile sul sito www.manifatturedigitalicinema.it, dove sono pubblicati il bando, le modalità di svolgimento, orari, costi di iscrizione e agevolazioni:  il termine ultimo per iscriversi è il 13 marzo, mentre il laboratorio si terrà a Prato dal 13 aprile al 18 giugno 2023.

“Showrunner Lab” si rivolge a giovani (18-30 anni) con la passione e l’attitudine per le serie tv, per la scrittura, l’organizzazione, l’imprenditoria: non è richiesta nessuna esperienza pregressa nel settore, dando così la possibilità, potenzialmente, a tutti gli interessati, di avvicinarsi a questo mestiere innovativo. A proporre Showrunner Lab sono Toscana Film Commission, dipartimento di Fondazione Sistema Toscana, con Good Girls Planet, ITTV Forum&Festival di Los Angeles, in partenariato con APA, Associazione Produttori Audiovisivi e in collaborazione con PIN – Polo Universitario Città di Prato.

La prima edizione dello Showrunner Lab ha contato, accanto alle lezioni settimanali, ben 9 Workshop con ospiti nazionali e internazionali: Marco Chimenz, produttore e AD di Cattleya; Giannandrea Pecorelli, produttore e sceneggiatore, CEO di Aurora Film e Aurora TV; Vittorio Testa, sceneggiatore, scrittore ed esperto formatore; Giovanni Pedde, avvocato specializzato in entertainment law, prima a New York e poi a Roma, dal 2020 membro della divisione internazionale di Marenzi & Associates, gruppo di consulenza strategica e commerciale con sede a Los Angeles; Vaun Wilmott, creatore e produttore per la serie tv fantasy Dominion e tra le altre, Star Trek: Discovery, Prison Break, Sons of Anarchy e Jack Ryan; Chad Kennedy, Executive Vice Presidente Produzione e Sviluppo di Magic Quill Productions, il nuovo collettivo di sceneggiatori e produttori esecutivi di cui fanno parte Joe Henderson (Lucifer), Georgia Lee (Partner Track) e Matt Owens (One Piece); Gary Marenzi, CEO della Marenzi & Associates, che fornisce collaborazione creativa, consigli di gestione strategica e implementazione per l’industria dei media e dell’intrattenimento; Jeremy Spiegel, Showrunner, autore e produttore esecutivo del newsmagazine americano Extra, vincitore di un Emmy; Sean Furst, Presidente di Skybound Entertainment (The Walking Dead); Nicola De Angelis, CEO di Fabula Pictures, che coordina lo sviluppo e segue personalmente ogni progetto, sia da un punto di vista editoriale che tecnico–artistico. Per Baby, la seconda serie italiana Netflix Original, ha anche rivestito il ruolo di showrunner.

Quest’anno si replica, con la possibilità per i giovani candidati, di usufruire di particolari agevolazioni: Toscana Film Commission, con le Film Commission di Lazio, Sardegna, Trentino e Veneto, sosterranno il 50% delle spese di iscrizione ad un massimo di due partecipanti residenti nelle singole Regioni. Professionisti italiani e internazionali saranno tra i docenti; gli studenti a fine corso potranno fare esperienze di stage e tirocini presso imprese nazionali e internazionali del settore dell’audiovisivo.

 

 

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