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Vaccino: volano le prenotazioni per Astrazeneca, completato il ciclo nelle Rsa

L’assessore Bezzini ha dichiarato che sono terminate le vaccinazioni nelle residenze per anziani della Toscana

Vaccino Covid - © Daniel Schludi / Unsplash

Va avanti a pieno regime la macchina delle vaccinazioni contro il Covid-19 in Toscana. Sono già oltre 7.781 le prenotazioni del vaccino Astrazeneca, effettuate ieri in un’ora sulla piattaforma della Regione Toscana prenotavaccino.sanita.toscana.it.

Le prenotazioni, come previsto, si sono aperte alle 18 di ieri per il personale scolastico e universitario. Qualche ritardo, invece, per la categoria delle forze armate e di polizia per problemi tecnici legati ai diversi codici di prenotazione. Questa prima fornitura di vaccini Astrazeneca è riservata ai lavoratori di alcune categorie prioritarie tra i 18 e i 55 anni. 

La campagna vaccinale con Astrazeneca, che doveva partire domenica 14 febbraio, è stata infatti anticipata a giovedì 11 febbraio, grazie all’arrivo anticipato di 15.400 dosi.

Concluse le vaccinazioni nelle Rsa

Intanto ieri l’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini ha annunciato che in Toscana sono state completate le vaccinazioni nelle Rsa. “La Toscana è la Regione che, proporzionalmente, ha investito di più nella vaccinazione nelle Rsa sottolinea Bezzini – di fatto abbiamo completato il ciclo vaccinale in queste strutture, salvo piccole situazioni dovute a elementi di natura contingente. E questo credo sia un dato da valutare positivamente e che credo produrrà effetti già dai prossimi giorni: dovrebbe ridurre, se non eliminare, la presenza di focolai nelle Rsa”.

“Siamo arrivati ad oggi a usare il 93% delle quote fornite di vaccino – ha aggiunto Bezzini – un paio di punti sopra la media nazionale, e quindi questo testimonia come la Regione stia vaccinando in maniera intensa e regolare”.

Aperte le prenotazioni per i medici odontoiatri

Per quanto riguarda i medici odontoiatri, fino a ora esclusi dalle prenotazioni del vaccino, Bezzini ha spiegato che “poiché la disponibilità di vaccini è ancora limitata, all’interno della fase uno sono state definite delle categorie prioritarie, nello specifico la Regione Toscana ha prestato particolare attenzione al personale sanitario che opera in prima linea in ambito ospedaliero, nelle Usca e il personale delle Rsa. Mano a mano che arrivano nuove forniture apriamo ad altre categorie. Oggi alle 14 abbiamo aperto le agende per nuove 24mila prime somministrazioni per tutte le categorie sanitarie, quindi anche per gli odontoiatri”.

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