Dalla lirica alla prosa, dalla grande musica ai varietà più brillanti, la Toscana accoglie il nuovo anno alzando il sipario.
I teatri della regione si preparano a una notte speciale, fatta di atmosfere scintillanti e spettacoli pensati per accompagnare il pubblico verso la mezzanotte con emozione e leggerezza.
Un Capodanno diverso, colto e festoso, dove la magia del palcoscenico si intreccia con il calore delle comunità locali, trasformando ogni teatro in un luogo ideale per brindare al 2025.
Tutti gli spettacoli del 31 dicembre 2025
1-Teatro della Pergola – “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese
Torna alla Pergola Paolo Genovese con la sua prima regia teatrale che porta in scena l’adattamento del film che ha raggiunto ben 25 remake in tutto il mondo. Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate. Metteranno così a conoscenza l’un l’altro i propri segreti più profondi.
2-Teatro Verdi – “Indovina chi viene a cena” con Cesare Bocci e Vittoria Belvedere
Cesare Bocci e Vittoria Belvedere interpretano un grande classico sul tema delle differenze culturali. La stupenda commedia fu interpretata al cinema dai due mostri sacri Katharine Hepburne Spencer Tracy, nell’omonimo film diretto da Stanley Kramer con Sidney Poitier ambientato nell’America di fine anni ’60, la cui sceneggiatura scritta da William Rose vinse l’Oscar. Nel 1967 in alcuni Stati Usa i matrimoni misti erano vietati e all’epoca il film fece scalpore. Oggi, in una società sempre più multietnica, il tema affrontato è più che mai di attualità: un giovane medico nero si ribella al padre, contrario al suo matrimonio con una ragazza bianca. Grazie all’adattamento di Mario Scaletta il testo rimane brillante e fresco, arricchito da un linguaggio più crudo e diretto, che lo rende più incisivo per il pubblico di oggi. Al termine dello spettacolo delle ore 22,00 di mercoledì 31 dicembre verrà offerto al pubblico spumante e panettone per brindare in teatro all’arrivo del nuovo anno.
3-Teatro Puccini – “Grand soirée” con Maria Cassi e Leonardo Brizzi
Grand Soirée è il nuovo, irresistibile spettacolo teatrale di Maria Cassi e Leonardo Brizzi, un duo capace come pochi di trasformare la scena in un universo brillante, surreale e sempre sorprendente. Per la speciale replica dell’ultimo dell’anno al Teatro Puccini di Firenze, Cassi e Brizzi conducono il pubblico in una raffinata festa di fine anno dove musica, comicità, improvvisazione e poesia si intrecciano con la loro inconfondibile eleganza. Tra sketch fulminei, personaggi stralunati, atmosfere da cabaret internazionale e momenti musicali che spaziano dal jazz alla canzone d’autore, lo spettacolo diventa una celebrazione dell’arte dell’incontro e della leggerezza. Gran Soirée è un invito a brindare alla vita con ironia e stupore, un’occasione speciale per salutare il nuovo anno tra risate, musica e l’energia contagiosa di due maestri della scena.

4-Teatro di Cestello – “Mamma e papà” di e con Marco Predieri
Uno spettacolo concerto accattivante, ricco di atmosfere e suggestioni, dove ciascuno sarà protagonista, come a una vera e propria festa tra amici. La straordinaria voce di Donatella Alamprese, le incursioni di Marco Predieri e le interazioni in scena e anche col pubblico fanno di questo speciale appuntamento un concerto, una commedia, uno spettacolo interattivo, una festa vera e propria da costruire insieme, o da scartare insieme, come un regalo inaspettato sotto l’albero di Natale.
5-Teatro Niccolini – L’Acqua cheta
L’Acqua cheta torna al teatro Niccolini per il Capodanno più fiorentino che ci sia. Il celebre spettacolo di Augusto Novelli è la commedia fiorentina per eccellenza, nata proprio in una notte di festa. Nata nel 1908 è la piéce simbolo del vernacolo fiorentino che ha attraversato un secolo. Una serata tra musica, teatro popolare e atmosfere autentiche. Due spettacoli di San Silvestro (alle 19.15 e alle 22) per salutare il 2025 con il sorriso. E repliche il 3 e 6 gennaio.
6-Maggio Musicale Fiorentino – “La Bohème” regia di Bruno Ravella
Torna sulle scene del Maggio una fra le più amate opere del repertorio italiano: La Bohème, il capolavoro di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo di Henri Murger Scènes de la vie de bohème. Firmata dalla regia di Bruno Ravella, l’allestimento trova Rodolfo, Mimì, Marcello, Musetta e gli altri protagonisti nella Parigi della fine del XIX secolo: lo spaccato della soffitta di Rodolfo e Marcello, dove si ambienta il primo quadro dell’opera, è semplice e essenziale negli spazi, mentre nel secondo quadro a dominare la scena è un grande semicerchio ricco di luci, con lo scheletro della soffitta del primo quadro che diventa la struttura del celebre Café Momus. Anche il terzo quadro è minimalista nella sua struttura: l’ambientazione della scena ambientata a La Barriera d’Enfer è formata da una piccola costruzione in legno, una sbarra e una panchina.
7-Teatro di Fiesole – “La meccanica della gelosia” di e con Alessandro Riccio
Dopo l’enorme successo de “La meccanica dell’amore” Alessandro Riccio si cimenta in questo secondo episodio facendo rivivere i personaggi di Orlando e Amapola e aggiungendo quello di Omar Il robot con intelligenza artificiale interpretato dal giovanissimo e talentuoso Vieri Raddi. Creando così un terzetto assieme a Claudia Allodi dinamico e sempre più divertente. Durante la solita routine di pulizie la cameriera meccanica Amapola, ormai a servizio del vecchio Orlando da alcuni anni, si guasta e nell’attesa di ricevere il pezzo di ricambio la ditta propone un nuovissimo ultratecnologico cameriere meccanico per sostituire, in prova gratuita, fin quando il pezzo non sarà recapitato. Il vecchio Orlando si trova quindi in casa il nuovissimo ritrovato della tecnologia con intelligenza artificiale compresa che sa anticipare e gestire ogni difficoltà anche meglio di Orlando stesso. Questa estranea presenza scatenerà una serie di gelosie, sgarbi, dispetti, tentativi di sostituzione concorrenziale tra i due robot meccanici cercando di mettersi l’un l’altro in difficoltà proprio come in una vera relazione d’amore.

8-Teatrodante Carlo Monni a Campi Bisenzio – “I 39 scalini” regia di Riccardo Giannini
Tratto dal film di Alfred Hitchcock “I 39 scalini” è un thriller di spionaggio che costringerà il protagonista a doversi confrontare con una moltitudine di sinistri individui e una vicenda d’amore che ammanetterà l’attenzione dello spettatore in un susseguirsi di luoghi e in un turbinio di colpi di scena che faranno rimanere il pubblico inchiodato alla poltrona fino all’ultima risata.
9-Teatro del Popolo di Castelfiorentino – “Teniamo Botta Show” con Katia Beni
Un recital di fine anno dall’energia irrefrenabile, che riesce a spazzare via qualunque cliché, rendendo credibile l’improbabile. Un mix di rigore e follia totalmente unici. Un rito collettivo di sopravvivenza che punta dritto al cuore, nella speranza di un futuro migliore. Per tutte e tutti, per ritrovarsi, resistendo con ironia e dissacrazione a qualunque avversità.
10-Teatro di Ponte a Ema – “Se Devi Dire una Bugia Dilla Grossa!” regia di Pietro Venè
La Compagnia “I Pinguini Theater” festeggia il Capodanno partendo da una gustosa cena, seguita dal divertentissimo spettacolo “Se Devi Dire Una Bugia Dilla Grossa” e per finire brindisi e panettone per tutti. La commedia è ambientata negli anni ’90 in un albergo di lusso. L’onorevole Riccardo De Mitri alloggia con sua moglie Natalia al Palace Hotel. Natalia ha voglia di intimità ma sembra proprio che Riccardo abbia destinato le sue attenzioni ad altre: infatti ha organizzato un incontro segretissimo nello stesso albergo con la sua amante Susanna. Per realizzare il suo piano chiede aiuto a Mario, il suo goffo segretario, obbligandolo a prenotare, con un nome di fantasia, una stanza matrimoniale che poi userà con Susanna. Ma anche Mario ha qualcosa da nascondere e per un equivoco sarà lui stesso vittima degli ardenti desideri di Natalia. Completano l’intreccio un’austera Direttrice d’albergo, uno spassoso e indiscreto cameriere cinese, un’antagonista politica inflessibile e bacchettona ed infine il marito dell’amante del segretario. Colpi di scena, gag, equivoci, trucchi e spaventi, letti, vestaglie e camere da letto in una brillante commedia nata per far ridere ma mostrando i vizi e le ipocrisie della società che ci circonda.
11-La Città del Teatro a Cascina – “Vado a vivere con me” di e con Jonathan Canini
Attraverso fatti realmente accaduti, monologhi esilaranti e straordinarie disavventure, il comico toscano Jonathan Canini racconta che quando lasciamo il “nido” curato e coccolato dei genitori per andare a vivere da soli, spesso ci si ritrova ad affrontare le più avverse vicissitudini: cucinare, impostare la lavatrice, fare la raccolta differenziata, stirare… Scene di vita quotidiana che possono diventare incubi se si fanno per la prima volta. Un’esperienza esilarante che l’attore ripercorre in questo show scritto sotto l’occhio vigile di un altro asso della comicità, Walter Santillo, che ha curato la regia dello spettacolo. Canini torna con la stessa verve che l’ha imposto sui social, a calcare i palchi più importanti della Toscana, registrando un sold-out dietro l’altro. Lo accompagnano sul palco anche i suoi personaggi che lo hanno reso celebre: Pamela di San Miniato, Il Fattone, L’Anticiclone Africano…. e molti altri vi aspettano in questo spettacolo tutto da ridere, che sancisce il talento e la simpatia di Jonathan Canini. A mezzanotte brindisi con spumante e panettone e pandoro.

12-Teatro comunale di Lamporecchio – ABBA Dream
Per chi desidera accogliere il nuovo anno all’insegna della musica, dell’energia e del divertimento, l’appuntamento è con lo show ABBADream – Brindisi di Capodanno. Lo spettacolo, acclamato omaggio alla leggendaria formazione degli ABBA, si terrà presso il Teatro Comunale di Lamporecchio mercoledì 31 dicembre 2025, con inizio alle ore 22:00. Lo show offre la possibilità di tuffarsi nelle atmosfere e nelle sonorità che hanno definito un’epoca. Il cuore pulsante della serata è la musica, eseguita interamente dal vivo, garantendo un’energia vibrante perfetta per celebrare l’ultima notte dell’anno. Il vasto repertorio include i successi che hanno dominato le classifiche globali, da “Dancing Queen” a “Mamma Mia”, trasformando la veglia in una vera e propria festa danzante.
13-Teatro Politeama Pratese – San Silvestro con la Camerata strumentale di Prato
La Camerata Strumentale di Prato propone al pubblico pratese, il tradizionale Concerto del 31 dicembre alle ore 22.30 al Teatro Politeama, per trascorrere assieme l’attesa della mezzanotte e brindare in musica al nuovo anno. Saranno proposti brani popolari e festanti per grande Orchestra sinfonica: dalla spumeggiante Ouverture de Il Flauto magico di Mozart, passando dal brio italiano di Rossini e Donizetti, fino al classico Valzer tchaikovskyano, e alle due spagnoleggianti Carmen Suite di Bizet, in cui sono inclusi i brani più famosi dell’opera omonima. Dopo gli auguri dell’Orchestra e Direttore, verrà eseguita la Radetzky-Marsch di Johann Strauss padre, in ossequio alla tradizione. Il concerto, in collaborazione con Forlì Musica Orchestra, il concerto sarà replicato il 1° gennaio 2026 al Teatro dei Rinnovati di Siena.
14-Teatro Manzoni di Pistoia – “Alla scoperta di Morricone”
Il tributo unico alle musiche del grande compositore italiano si arricchisce di nuove pagine in gran parte meno conosciute ma di grande bellezza nello sconfinato repertorio del M° Morricone per dar vita al nuovo spettacolo “Alla scoperta di Morricone”. Non solo un concerto, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale. Il viaggio incredibile iniziato tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni e che ha caratterizzato l’attività dell’Ensemble Symphony Orchestra nelle scorse stagioni prosegue affrontando opere come Gli Intoccabili, La Califfa, Canone inverso, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto e con uno spazio importante per le grandi canzoni scritte per artiste come Dulce Pontes, Amy Stewart, Joan Baez e Mina in una nuova versione sinfonica.
